In questa abitazione, la tenda a bracci Segno dell'azienda Gibus si integra con l’architettura per garantire comfort termico e visivo. L’edificio, caratterizzato da ampie vetrate esposte a sud, è protetto da frangisole fissi e da elementi aggettanti che regolano l’ingresso della luce naturale e mitigano l’irraggiamento solare.
Segno amplia questa strategia di ombreggiamento: posizionata vicino alla cucina, estende una zona d’ombra modulabile che riduce il surriscaldamento degli ambienti interni e favorisce la ventilazione naturale, limitando così il consumo energetico per il raffrescamento. Quando non utilizzata, la tenda si riavvolge in un sottile cassonetto dal design discreto, che si integra armoniosamente nell’involucro edilizio.
Caratterizzata da un’estetica minimalista e da materiali di alta qualità, Segno è dotata di sensori intelligenti – Sunis Wirefree II IO per la luce solare e Eolis Wirefree IO per il vento – che ne regolano automaticamente l’apertura e la chiusura in base alle condizioni atmosferiche. Inoltre, l’integrazione di Led microspot permette di illuminare lo spazio esterno anche nelle ore serali, ampliando le possibilità d’uso dell’area coperta.
Questa tenda non è solo un elemento funzionale, ma un dispositivo architettonico che arricchisce la qualità degli spazi indoor e outdoor, in perfetta sintonia con i principi della progettazione bioclimatica. Segno dimostra come l’innovazione tecnologica e il design possano lavorare insieme per creare soluzioni sostenibili, capaci di migliorare la vivibilità senza compromettere l’estetica.
