I cinque progetti premiati nella categoria “Installazioni” sono stati Nomad Assembly (h3o Architect and + Dfmd) al Mercat dels Encants, Permanently Temporary (Kosmos and Parabase) nel parco Gran Clariana, Mamífera (Equal Saree) sulla Gran Via, Feral Surfaces (Harrison Atelier) al Coberta parking Ona Glòries, e Free Air (Daryan Knoblauch) presso la Plaça de Josep Antoni, accanto al Disseny Hub, il museo del design di Barcellona.
Le installazioni sono state usate come effettive location del festival e attivate da dibattiti, performance e tavole rotonde con i importanti architetti della città e invitati stranieri. Ma hanno anche ospitato dj-set, momenti di festa e ballo, intrattenimento e la fiera del libro di architettura.
Il tema di quest’anno era “Empatia radical” (empatia radicale), impulso fondamentale per riconoscere i bisogni degli altri in maniera autentica e da cui far ripartire una profonda riflessione sulla progettazione contemporanea.