Antonio Citterio, Kengo Kuma e Patricia Urquiola firmano tre vasi in edizione limitata per l’iniziativa benefica “Disegna il Futuro”. I pezzi, in totale 100, fanno parte del progetto di raccolta fondi realizzato dalla Fondazione Ieo-Monzino per contribuire alla ricerca oncologica e cardiovascolare, e ideato da Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, presidente della Fondazione, e Francesco Bonami. 

Ad accomunare i vasi d’artista, la solidarietà e uno sguardo indirizzato al futuro. Quelli di Antonio Citterio, definiti dai colori soia e blu cobalto, sono indipendenti ma complementari, uno concavo, l’altro convesso. “Mi piace pensare che questi due vasi possano essere usati insieme, anche uno dentro l’altro”, racconta il designer.

Il vaso di Patricia Urquiola è, come spiega la designer, “espressione di una metamorfosi dell’essere”. Una struttura in ceramica smaltata è completata da incisioni dal ritmo costante realizzate post-stampaggio: il progetto è il risultato di due forme distinte che “si compenetrano, si integrano e si completano”. 

Vari cerchi bilanciati e impilati caratterizzano il vaso di Kengo Kuma, ispirandosi all’equilibrio tra i diversi aspetti del corpo e della mente che cotituiscono la salute. “Ho cercato di tradurre in forma la filosofia della Fondazione e il suo dare valore alla salute”, spiega Kengo Kuma.