Torre Womb, il nuovo grattacielo di Milano con bosco incorporato

Torre Womb (acronimo che sta per Wellness Over Milan Bureaus, ma che in inglese significa “utero”), è questo il nome del nuovo grattacielo per uffici di Reale Immobili progettato da Labics, che sorgerà a Milano prendendo il posto di un edificio di otto piani, risalate agli anni Cinquanta, tra via Massimo D’Azeglio e via Tito Speri, nel business district di Zona Garibaldi.

Aria, verde e luce sono le parole chiave alla base del progetto di 6.300 metri quadri, che appare come una slanciata mezza piramide in vetro e calcestruzzo. Questa sarà la prima torre per lo studio fondato da Claudia Clemente e Francesco Isidori,  in collaborazione con Arup e Gad.

Come da richiesta di bando, è stata riservata grande attenzione ai comfort ambientali degli spazi di lavoro, al risparmio energetico e alla flessibilità funzionale degli ambienti. Il piano terra ospiterà un’oasi verde, ci saranno terrazze e spazi aperti per i dipendenti e anche un “bosco” di lecci sospeso che si svilupperà per tutta l’altezza dell’edificio, fino alla guglia, a 88 metri d’altezza.