La biostampa è una tecnica molto simile alla stampa 3D e permette agli scienziati di costruire organi strato per strato. E' un processo che richiede giorni e non permette di realizzare oggetti a forma libera, ma una nuova ricerca pubblicata in Advanced Materials presenta la biostampa volumetrica (volumetric bioprinting), un nuovo sistema che prevede l'uso di cellule staminali sospese in idrogel e laser per creare strutture complesse di tessuti viventi in pochi secondi. I ricercatori dell'EPFL e del Centro Medico Universitario di Utrecht affermano che questa tecnica è appropriata per la fabbricazione di massa e hanno creato tessuti di notevoli proporzioni come una valvola cardiaca, un menisco e parte di un femore.
Foto: Alain Herzog EPFL