Open call. Lake Como Design Fair (fino al 15 luglio)

La curata selezione di oggetti che a settembre, per il secondo anno, sarà ospitata dalla Lake Como Design Fair apre le porte all’architettura, invitando progettisti, fotografi, gallerie ed editori a mandare i propri lavori. C’è tempo fino al 15 luglio.

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Muovendosi in territorio ibrido e fertile ai confini tra l’esposizione e la fiera commerciale, la produzione di serie e l’oggetto in edizione limitata, la Lake Como Design Fair compie due anni a settembre. L’anima di questo progetto, co-fondato insieme a Lorenzo Butti, è Margherita Ratti, curatrice di design di stanza a Parigi, che torna sul lago di Como, dove è nata, affiancata da Andreas Kofler, architetto-urbanista e curatore del Museo svizzero di architettura (S AM) a Basilea.

La novità di quest’anno è l’apertura di una sezione dedicata all’architettura. Architetti e fotografi di architettura sono invitati, attraverso una open call, a inviare i propri progetti.  “Ci sarà spazio per le prove più disparate", spiega Margherita Ratti. "Non ci si aspetta che gli architetti presentino classici oggetti di design ma piuttosto le realizzazioni nate prima, durante o dopo il processo creativo. Oltre a schizzi, fotografie e modelli, i progettisti possono prendere in considerazione anche eventuali 'capolavori casuali': frammenti di resina, sculture di polistirene, totem astratti o forme di qualsiasi altra natura.”

Margherita Ratti, co-fondatrice e curatrice della Lake Como Design Fair che si svolgerà a Como dal 20 al 22 settembre 2019

Un’anteprima dei progetti in mostra, che saranno tutti in vendita, l'abbiamo già: “Ci sarà un contributo dell’architetto francese Inessa Hansch, che in un ex sito industriale siderurgico ha creato cinque dispositivi architettonici aperti destinati ad attività sportive. La Hansch porterà in mostra una panca e gli scatti fotografici delle strutture, fatti ad hoc per partecipare”, svela Margherita. “Tra le sperimentazioni, porteremo la serie di folies, prodotte qualche anno fa da Alta Volta. Si tratta di scatole a sorpresa, numerate e firmate all’esterno con il solo nome del progettista e contenenti la serie completa dei supporti per realizzare il progetto architettonico".

Il Palazzo del Broletto di Como ospiterà la nuova sezione dedicata all'architettura della Lake Como Design Fair

“L’oggetto è il protagonista. Io mi sforzo tutti i giorni di raccontarlo, oltre il lavoro della galleria”, dice la curatrice. “Presenteremo oggetti ibridi, non per forza inediti ma anche semplicemente presenti nel nostro immaginario. Non ci saranno distinzioni tra i materiali, perché quando un oggetto è bello, è bello e basta”. Una differenza con l’edizione passata sarà che gli oggetti si libereranno dalle categorie grazie al cambiamento di scala. Due le installazioni che caratterizzeranno la sezione dedicata al design: “Riproporremo Insieme Ordinato di Aste, un progetto modulare concepito negli anni ’80 da Marco Balzarotti e prodotto dall’azienda Numeri di Como, una serie di moduli in resina termoplastica che può dare vita a configurazioni molteplici e che noi proporremo sotto forma di una lunga seduta che percorrerà il corridoio di accesso alla fiera”. “Ci sarà, inoltre”, continua Ratti, “il lavoro del designer tessile slovacco Karol Pichler che anni fa presentò a Rio de Janeiro un tessuto innovativo dato dall’intreccio di nastri realizzati con materiali di scarto e giuntati con un’asola plastica, recuperando di qualcosa di esistente, ma assemblato in qualcosa di nuovo.”

Il compito di tenere insieme i diversi corpi del progetto curatoriale, l’architettura, il design, la ricerca artistica e gli oggetti da collezione, è affidato al colore.
Il Teatro Sociale di Como sarà la sede della sezione dedicata al design della Lake Como Design Fair. Foto Francesco Arena

Creando un ponte ideale con la mostra “Colori e forme della casa d’oggi” che si tenne a Villa Olmo nel 1957 e fu un estremo tentativo di sintesi tra architettura, arte e industrial design, il progetto curatoriale affida al colore il compito di tenere insieme i diversi corpi di cui è composto – il design, l’architettura, la ricerca artistica e gli oggetti da collezione. “Per me il colore è una forma di unità. I progetti saranno selezionati in relazione alla loro qualità e all’attitudine al colore, esalteranno l’euforia della policromia, mentre il bianco e nero non saranno inclusi nella selezione".

Titolo evento:
Lake Como Deisgn Fair
Quando:
20-22 settembre 2019
Dove:
Ridotto del Teatro Sociale e Palazzo del Broletto di Como
Curatori:
Margherita Ratti e Andreas Kofler

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