Le unità abitative possono essere utilizzate come casette vacanza, rifugi, case sull’albero, abitazioni temporanee o piccoli studi; le dimensioni ridotte ne facilitano il trasporto. L’unità base può ospitare due persone con un letto matrimoniale, un armadio, un tavolo, sedie e la possibilità di installare un bagno e un angolo cottura. Se necessario, si possono unire due o più unità creando un habitat più spazioso, adatto a quattro o sei persone. La struttura apparsa durante il Fuorisalone in Piazza del Cannone a Milano, proprio dietro il Castello Sforzesco, è stata sviluppata in verticale, ma le unità possono essere affiancate anche orizzontalmente.
Y:\01_PRESS\2017 LIVING UNIT MILANO\press Model (1)
OFIS, C+C, C28, AKT II, 3 Living Units, piante
Y:\01_PRESS\2017 LIVING UNIT MILANO\press Model (1)
OFIS, C+C, C28, AKT II, 3 Living Units, sezione
Y:\01_PRESS\2017 LIVING UNIT MILANO\press Model (1)
OFIS, C+C, C28, AKT II, 3 Living Units, sezione
3 Living Units, Milano
Tipologia: architettura temporanea
Architetti: OFIS, C+C, C28
Team di progetto: OFIS – Rok Oman, Spela Videcnik, Tomaz Cirkvencic, Janez Martincic, Andrej Gregoric, Sara Carciotti, Jose Navarrete Jimenez, Lucas Blasco Sendon; C+C – Claudio Tombolini, Cristiana Antonini; C28 – Francesco Sforza, Federico Pasqualini, Antonello Michelangeli
Ingegneria strutturale: AKT II, Hanif Kara, Carlo Diaco, Milan Sorc
Interni: Fotonica Light, Componendo, Cristina_rubinetterie
Imprese: Bostjan Perme, Permiz d.o.o
Animazione e grafica: The Black Lab, Sonicmeal, Klimake
Completamento: 2017