Sui due livelli dell’edificio, tante riconferme e alcune nuove presenze. Tra gli altri: Punkt presenta alcuni ampliamenti di gamma (nuovi colori dei telefoni per esempio ) e tre prototipi di biciclette urbane, disegnati da tre scuole (ECAL, RCA e Design Academy Eindhoven); il divano “Undecided sofa” di Raffaella Mangiarotti per Manerba (formato da tanti morbidi cubi, è scomponibile in verticale per dare vita a uno schienale più o meno alto, più o meno avvolgente); i progetti di Industrial Facility, Jasper Morrison e Daniel Rybakken per Creative Japan; i vassoi in cristallo di Formafantasma per Nude; i bicchieri di Federico Angi per Ichendorf; e, alla fine del percorso, la collettiva di designer belgi “Belgium is design”.
Merita una sosta il Bistrot Litta Ventiquattro, allestito da Elisa Ossino.
4–9 aprile 2017
A Matter of Perception
Palazzo Litta
corso Magenta 24, Milano