Dynamic Seismic Hotel

Il progetto di Margot Krasojević Architects per un albergo vicino Napoli riesce a contenere e ridurre i danni all’edificio e le possibili fatalità dovute a terremoti.

Il progetto dell’hotel e i suoi criteri programmatici tengono conto degli effetti dei terremoti. L’Italia ha una lunga storia di terremoti, che negli ultimi anni stanno aumentando di frequenza. Questo progetto è stato commissionato per contenere e ridurre i danni all’edificio e le possibili fatalità dovute a terremoti in un area a ovest di Napoli.

Margot Krasojević Architects, Dynamic Seismic Hotel, render

L’hotel è composto da tre elementi separati che si allontanano tra loro quando vengono registrate scosse dai sismometri della struttura. Gli elementi costruttivi sono: una struttura a telaio di alluminio leggero, pannelli di vetro ricotto e pannelli di plastica riciclata. Gli elementi sono leggeri, malleabili e resistenti. In questo modo si possono allontanare da quelli vicini, scorrendo lungo dei binari su cui poggiano. Una volta evacuati, i pannelli prefabbricati ruotano e si muovono con le vibrazioni.

Margot Krasojević Architects, Dynamic Seismic Hotel, render

L’intero sistema si basa su una serie di cornici a parallelogramma, che funzionano da ammortizzatori alle scosse sismiche. L’architettura è coreografata dal terremoto, rispondendo al movimento e minimizzando l’impatto dell’energia cinetica. Il software utilizzato per sviluppare il progetto riesce a simulare il sisma e comprendere gli effetti sull’edificio.

Margot Krasojević Architects, Dynamic Seismic Hotel, render
Margot Krasojević Architects, Dynamic Seismic Hotel, render
Margot Krasojević Architects, pianta
Margot Krasojević Architects, disegno tecnico
Margot Krasojević Architects, disegno tecnico