Fondamentale, nell’analisi del suo lavoro, è il rapporto che Lambertucci intrattiene con le Marche. Una relazione profonda, tanto che le dolci colline marchigiane, piccole stanze a cielo aperto, saranno sempre fonte d’inconscia riflessione da un punto di vista progettuale.
Questo gli permetterà di elaborare in tutta la sua attività professionale un linguaggio, legato ai canoni della Moderna Architettura, ma tenendo sempre in grande considerazione le esigenze del contesto in cui si è via via trovato a lavorare.
In occasione del ventennale della sua morte l’intento è quello di far conoscere meglio, l’importanza di una figura come Alfredo Lambertucci, e ciò che lui ha rappresentato, all’interno del dibattito architettonico marchigiano del secondo Novecento, cercando di immaginare anche cosa avrebbe potuto rappresentare se alcuni dei suoi, molti, progetti rimasti sulla carta per le Marche, avessero trovato realizzazione.
dal 12 novembre 2016 al 4 dicembre 2016
Le Marche di Alfredo Lambertucci, Legami di Architettura
Chiesa di San Marco
piazza Unità d’Italia, Montecassiano
