Posate inaspettate

Kathleen Reilly propone un servizio da tavola divertente, dalle interazioni inattese, associando al mangiare un rituale che deve essere manipolato con un tocco di fantasia.

“Waiting for a table” è l’ultima collezione per la tavola di Kathleen Reilly, incentrata sull’aspetto del pranzo e l’ospitalità legato al divertimento e alle interazioni inattese che avvengono durante i pasti.

Kathleen Reilly, Waiting for a table, 2016

Kathleen Reilly stimola nuove intuizioni nelle esperienze delle persone, superando le tradizionali aspettative legate alla cucina, convinta che il mangiare sia un rituale che debba essere modificato e migliorato di continuo. Tutti i materiali utilizzati si adattano all’interazione col cibo, ed è presente anche una gamma di oggetti ritrovati e ripensati, uniti a materiali più tradizionali. “Il mio lavoro vuole trasformare il design e gli oggetti in qualcosa di più poetico, accompagnando l’osservatore in mondi nuovi”, spiega Reilly. “Voglio mettere in discussione l’etichetta e il galateo tradizionale, guardando con curiosità ai nostri gesti quotidiani, e al problem-solving di fantasia.”

Kathleen Reilly, Waiting for a table, 2016
Kathleen Reilly, Waiting for a table, 2016
Kathleen Reilly, Waiting for a table, 2016
Kathleen Reilly, Waiting for a table, 2016
Kathleen Reilly, Waiting for a table, 2016
Kathleen Reilly, Waiting for a table, 2016
Kathleen Reilly, Waiting for a table, 2016