Dream out loud

Ventisei designer attivi nel social design presentano progetti per un mondo migliore in una mostra allo Stedelijk Museum di Amsterdam, curata da Lennart Booij.

Lo Stedelijk Museum di Amsterdam apre una grande mostra di design, con 26 partecipanti attivi nel campo del design sociale. Si tratta di progettisti che sognano un mondo migliore e si sono impegnati concretamente per trovare risposte ai problemi di oggi, sperimentando nuove tecnologie, ricercando soluzioni per le crisi umanitarie o le catastrofi ecologiche, sfidando la nostra cultura consumistica con progetti di riciclo e di riuso.

In apertura: Marcia Nolte, Stijn van der Vleuten and Bob Waardenburg, We make carpets. Foto Ewout Huibers. Sopra: Pieter Stoutjesdijk (TheNewMakers), Rifugio post-disastro per Haiti, 2013/2016. Foto Pieter Stoutjesdijk

I designer di “Dream Out Loud” rappresentano una nuova generazione la cui forza motrice non è il lusso estremo, bensì  migliorare il mondo esistente. Questo “design sociale” non sempre porta ad applicazioni realizzabili nell’immediato, ma stimola nuovi modi di pensare e nuove prospettive.

Claire Verkoyen, Shaping Space III. Foto Jan van Esch, Amsterdam
Agatha Haines, Electrostabilis Cardium
We Make Carpets, Stirrer Carpet realizzato con coppette di plastica. Foto Room on the Roof
Floor Nijdeken, Crossover Collective. Foto Louise te Poele