Il metodo Segal

La mostra alla AA Gallery racconta l’iconico metodo di auto-costruzione di Walter Segal che, negli anni ‘60, ha permesso a molti inglesi di progettarsi e costruirsi la propria casa.

Presentando l’opera del rivoluzionario architetto Walter Segal, l’esposizione “Walter’s Way – The Self-Build Revolution” si concentra sul lavoro di Segal con gli auto-costruttori del sobborgo londinese di Lewisham negli anni Ottanta e mostra cosa è rimasto dell’applicazione del metodo Segal oggi.

Ospitato dentro e attorno al telaio ricostruito di una “casa Segal”, nella quale i visitatori possono sperimentare gli elementi fondamentali del suo stile, vedere i disegni originali, i documenti e gli arredi progettati da Segal, filmati e fotografie d’archivio, a fianco delle fotografie attuali di Taran Wilkhu e di una nuova interpretazione della tecnica di Segal riletta dallo studio Assemble, vincitore del Turner Prize nel 2015.

Nato a Berlino nel 1907, Walter Segal si trasferì in Inghilterra nel 1930 per studiare Egittologia e per insegnare alla AA. Lo sviluppo del suo iconico metodo di auto-costruzione ha consentito, nel corso degli anni Sessanta, alla gente comune, giovani e vecchi, di progettare e costruirsi le proprie abitazioni in modo rapido ed economico, utilizzando materiali facilmente disponibili in dimensioni standard, senza la necessità di avvalersi di mandopera specializzata. Alla fine degli anni Settanta, il “metodo Segal” è stato adottato dalla amministrazione di Lewisham (vicino a Londra) per un progetto abitativo sperimentale su quattro lotti, completamente auto-costruito. La mostra si concentra su due delle strade che ne sono derivate, Walter’s Way e Segal Close, costruite sotto la personale supervisione di Segal.

Esistono attualmente circa 200 case realizzate con il “metodo Segal” nel Regno Unito e l’interesse per l’auto-costruzione è oggi crescente, anche per dare una risposta alla carenza di abitazioni a prezzi accessibili. L’eredità di Segal la si può ritrovare in vari progetti di residenze innovative a basso costo e di rapida realizzazione, quali la Wikihouse, la Y-Cube e le case Ikea, oltre che in progetti di edilizia abitativa contemporanei come la comunità RUSS, un gruppo di residenti di Lewisham che sta portando avanti un progetto ispirato alle tecniche di Segal. A 30 anni dalla prima realizzazione, le sue idee continuano a influenzare i metodi di realizzare alloggi e residenze.