Marta Bordes: Elastic Lights

Con la sua collezione di lampade “snodabili” Marta Bordes porta il movimento nel mondo della ceramica, ripensando il ruolo degli oggetti tradizionali in questo materiale.

Molt dei nostri oggetti quotidiani sono realizzati in ceramica, ma raramente sono oggetti cui è consentito il movimento o sono parte di un meccanismo. Tendiamo a pensare che gli oggetti di ceramica siano fragili e pesanti e li vediamo principalmente come elementi decorativi o contenitori per alimenti.

Tuttavia, la ceramica è ampiamente usata in campo industriale per diverse applicazioni tecniche e meccaniche, generalmente invisibili per gli utenti.

Lo scopo del progetto di Marta Bordes Elastic Lights è quello di progettare un sistema articolato che esplora le caratteristiche tecniche del materiale e porta il movimento nella ceramica.

In questo caso il sistema permette di ruotare le lampade per dirigere la luce attraverso un sistema che potrebbe essere applicato anche per collegare e articolare pezzi ceramici per diverse funzioni. Componenti geometriche semplici legati da corde elastiche rivelano la funzione in maniera visbile. La giocosità del sistema invita a maneggiare le lampade e a godersi la loto tattilità.