Diversi progetti di design giapponesi, se condividono il concetto di raggiungere il retro delle cose, hanno alcune caratteristiche in comune.
Unveiling Japanese Design
Nendo ha curato la mostra “Hidden – Unveiling Japanese Design”, organizzata secondo le tre parole chiave che meglio descrivono il design giapponese: dietro, dentro e prima.
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- 15 ottobre 2014
- Singapore
Nendo ha scelto tre parole chiave che descrivono questo atteggiamento, progettando per ciascuna un allestimento diverso e una spiegazione. Le tre parole chiave sono: “dietro”, “dentro” e “prima”.
Questa mostra invita i visitatori a vedere queste tre parole chiave nei progetti giapponesi, a scoprire che non derivano da grandi strutture o pianificazioni ma da piccole considerazioni e accorgimenti del progettista.
Il Giappone del dopoguerra è un paese tecnologico. Eppure, coloro che progettano o producono danno maggiore priorità e considerazione ai comportamenti dell’utente e alla sua psicologia che alle tecnologie avanzate. Qui sta l’essenza del design giapponese, il vero valore del “made in Japan.”
Alcuni dicono che “il design occidentale è fatto di addizioni, quello giapponese di sottrazioni.” Questo è spesso frainteso per indicare una metodologia che riduce gli elementi al minimo. In realtà, non taglia nulla ma, piuttosto, contiene una grande diversità di elementi senza essere appariscente. Questa capacità di nascondere rende la scuola giapponese così attraente.
fino al 23 ottobre 2014
Hidden
Unveiling Japanese Design
Allestimento: Nendo
Organizzata da Japan External Trade Organization (JETRO) e Design Singapore Council
National Design Centre
111 Middle Rd, Singapore