
Nella serie Polystyrene Tschiember usa l’omonimo materiale contemporaneo, altamente infiammabile in una maniera minimalista che inverte la relazione tra pieno e vuoto, giocando sulla struttura del polistirene, composto al 98% di aria.
Shibari utilizza invece materiali più tradizionali, quasi arcaici, trattati in maniera peculiare: pezzi di argilla che, prima di essere cotti, vengono legati con delle funi che al termine della cottura lasciano bruciature, contorsioni e altre deformità.


Fino all’8 febbraio 2014
Morgane Tschiember
Polystyrene, Shibari & Co.
Galerie Loevenbruck
6, rue Jacques Callot, Parigi

Il progetto del marmo - site visit a Carrara
Sedici giovani architetti internazionali hanno partecipato a Carrara a due giornate intensive di formazione organizzate da FUM Academy e YACademy, con visite alle cave di marmo e un workshop progettuale dedicato all’uso del materiale.