La fortezza risalente al 1600 ha avuto nel corso della storia un ruolo fondamentale di difesa, data la sua vicinanza alla città di Lisbona. Negli ultimi quattrocento anni, la Cidadela ha subito una serie di alterazioni ed è stata vittima di un lungo processo di degrado che ha coinvolto soprattutto gli spazi interni, che dovevano rispondere alle diverse esigenze della base militare.
Il progetto di ristrutturazione, non perdendo di vista il significato storico del complesso, ne ha mantenuto l'impianto distributivo caratterizzato da un'ampia piazza centrale interna su cui si affacciano quattro edifici.
L'intervento architettonico ha previsto il rinnovamento radicale delle preesistenze, in vista della nuova destinazione d'uso, e la costruzione ex-novo di un volume allungato all'interno del complesso storico. Il nuovo edificio occupa lo spazio della sala mensa dell'ex base militare, area priva di un particolare valore e che quindi è stato scelto di non preservare. Rivestita in acciaio Cor-Ten, la nuova fabbrica si affianca alle vecchie mura in pietra della Cidadela, giocando sul sottile contrasto tra i materiali e i sistemi costruttivi contemporanei e i colori e le forme di quelli tradizionali.
Capo progetto: Gonçalo Byrne, arquitectos Lda.
Architetti: Gonçalo Byrne, Joao Góis and David Sinclair
Collaboratori: Hugo Guerreiro, Paulo Street, Bernardo Bessa Monteiro, Bruno Marcelino, Joana Quintas, Tomás Bonifásio, Carla Vieira (GB Arquitectos) Simon Dillon, Tiago Rocha, Tânia Cortez Pinto, Gonçalo Duarte e David Carvalho (DSAA Arquitectos)
Paesaggio: Luisa Estadão, Gerald Luckhurst
Strutture: Soares da Costa - Ing. Abel Almeida, Ing. Paulo Marinho
Impianto elettrico: Soares da Costa - Ing. Manuel Maçana
Impianto idraulico: Soares da Costa - Ing. Manuel Resende
Impianto meccanico: Soares da Costa - Ing. Raul Bessa
Impresa di costruzioni: Soares da Costa
Responsabile delle costruzioni Responsible: Soares da Costa - Ing. Ana Melo
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