La parte inferiore della parete divisoria che si sviluppa tra le gambe del tavolo ruota di 90° sul suo asse verticale per sostenere il piano che si abbassa e renderlo stabile, pienamente funzionale e non solo accessorio.
Si distingue dalla classica tipologia del tavolo allungabile o a ribalta avvicinandosi ai nuovi modi del vivere contemporaneo offrendo una funzionalità più ricca e flessibile e variando la sua declinazione d'uso aprendosi a ricevere più persone o chiudendosi per ricreare privacy-isolamento. La forma esagonale del piano mobile quando è alzata lascia modo di scorgere l'intorno, separa senza isolare completamente, quando diventa una superficie orizzontale offre più lati a cui accostarsi per accogliere più persone attorno a sé in modo funzionale al dialogo, all'incontro. Nei luoghi di lavoro questa geometria consente anche di variare l'utilizzo degli spazi, modificando la configurazione delle postazioni da singole a condivise, unendo le superfici per seguire le differenti attività.
Struttura e piano ribaltabile: compensato marino di betulla
Piano fisso: legno laccato antigraffio
Colori: legno naturale e arancio o bianco
Dimensioni: chiuso cm 60 x 120 x H122, aperto cm 120 x170 x H72; piano fisso cm 60x120, piano ribaltabile 120x100



Design e ceramica rinnovano un centro commerciale
FMG Fabbrica Marmi e l’architetto Paolo Gianfrancesco, dello studio THG Arkitektar, hanno realizzato il restyling del terzo piano del più grande centro commerciale di Reykjavik. La ceramica, elemento centrale del progetto, riveste pavimenti, pareti e arredi con soluzioni versatili e carattere distintivo.