Su un terreno agricolo di 20.000 mq nei pressi di Ragusa, in Sicilia, sorge Villa F: una costruzione su un unico piano con mansarda circondata dalla campagna. L’abitazione, firmata dallo studio DAAA Haus, si compone di due volumi di diversa altezza intersecati tra loro, che danno origine a una pianta a L pensata per abbracciare una piscina a sfioro. L’intera struttura è incorniciata da un pergolato, linea ideale che collega i corpi di fabbrica.

Il blocco più alto, con copertura a falda, ospita la zona giorno e la mansarda – dove si trova uno studio con affaccio sul piano terra –, mentre la zona notte occupa il volume più basso, dotato di tre camere da letto, due bagni e una cabina armadio. Le due aree sono separate da un’armadiatura a doppia altezza, su cui poggia la scala in lamiera piegata che conduce all’attico.

L’architettura si caratterizza per i grandi spazi ariosi e pieni di luce: la copertura a falda del volume principale è rivolta a sud e sfrutta i raggi solari per convertirli in energia elettrica tramite pannelli fotovoltaici; allo stesso tempo, soggiorno e camera da letto padronale si aprono sull’esterno tramite ampie vetrate.

Sono i colori pastello e le tonalità tenui a determinare gli interni: prevalgono i bianchi, i grigi e i beige, combinati con le essenze naturali come il rovere e con elementi di metallo verniciato bianco. In un rimando alle architetture tradizionali del luogo, i volumi esterni sono definiti da rivestimenti effetto pietra e legno, e i muri che racchiudono il lotto sono realizzati in pietra secondo la tecnica tradizionale a secco.

Fuori, il pergolato garantisce ombreggiamento alle aperture del soggiorno rivolte a sud e un camminamento attraversa il giardino, caratterizzato dalla presenza di specie arboree autoctone.