Un appartamento per bibliofili

Il progetto dello studio di architettura Atomaa spariglia le carte di un classico appartamento milanese, introducendo setti che risequenziano gli spazi della zona giorno e utilizzando archi e colore per rilanciare brio e movimento.

Privilegiato dall’ubicazione ad un piano attico, che regala nella bella stagione un affaccio sopraelevato sulla distesa di fitte chiome del viale alberato soggiacente, un appartamento milanese dei primi del Novecento ritrova personalità grazie all’intervento spiccato ma non vistoso dello studio di architettura Atomaa.

È attraverso la ridistribuzione dello spazio e, in particolare, l’eliminazione del classico corridoio che serve l’accesso alle stanze, che l’appartamento trova uno sviluppo per piani orizzontali in grado di delineare una prima zona giorno organizzata tra il salotto, alla destra dell’entrata, e uno spazio cucina seguito da una intima sala da pranzo sulla sinistra. Comunicante con il soggiorno attraverso una sequenza di porte gialle a pacchetto dal profilo sbalzato, uno studio convertibile in camera per gli ospiti dà accesso ad un piccolo corridoio libreria e, parallelamente, ad una cabina armadio che funge da anticamera alla stanza da letto.

La sapiente messa in comunicazione tra ambienti non mira però a uniformarne la percezione spaziale, quanto a caratterizzare ogni stanza attraverso una configurazione singolare e su misura, resa particolarmente vivace dalla scelta di differenti colori e rivestimenti e dall’uso calcolato di porte ad arco. Se le cementine su disegno del salotto delineano ad esempio un ritmo grafico capace di rafforzare la percezione geometrica, la carta da parati dell’angolo pranzo non ha paura di affidarsi ad un motivo decorativo per rafforzarne l’aspetto cocoon, esaltato peraltro dagli angoli bombati, mentre nella sala da bagno il binomio tra verde e rosa restituisce protagonismo a questa stanza di servizio.

Disseminante per tutta la casa, tante librerie sono ricavate per ospitare l’imponente collezione di libri dei due proprietari, insinuandosi persino nella nicchia sotto la finestra del bow-window, dove una chaise longue in muratura individua un angolo ideale non solo per leggere, ma anche per contemplare la grande densità di chiome verdi degli alberi sul viale.

Location:
Milano
Programma:
Appartamento
Architetti:
Atomaa
Area:
95 mq
Gruppo di progettazione:
Samantha Furlotti, Francesca Luci, Viviana Ramires
Impresa:
Edilbm Group Srl
Falegname:
Workshop Moor
Anno:
2020

Ultimi articoli di Interni

Altri articoli di Domus

Leggi tutto
China Germany India Mexico, Central America and Caribbean Sri Lanka Korea icon-camera close icon-comments icon-down-sm icon-download icon-facebook icon-heart icon-heart icon-next-sm icon-next icon-pinterest icon-play icon-plus icon-prev-sm icon-prev Search icon-twitter icon-views icon-instagram