Milano Design Week, 5 cose da vedere oggi / 4

Dalle visioni ad alto tasso tecnologico di Kia e Google alla danza delle sedie firmate Starck messe in scena da Dior, passando per Marsell e San Paolo Converso, la nostra guida a questa giornata di Fuorisalone. 

1. Dior Poche installazioni del Fuorisalone 2023 hanno un rapporto tanto riuscito con la loro location quanto “Monsieur Dior”, il progetto di Philippe Starck per Dior a Palazzo Citterio. Un monumentale schermo a pianta semicircolare avvolge il celebre pilastro centrale del piano interrato del palazzo settecentesco, progettato negli anni ’80 da James Stirling e mai compiuto. Tutt’attorno volteggiano nello spazio decine di sedie “Miss Dior” e “Monsieur Dior”. I visitatori sono invitati a fermarsi sulla doppia rampa d’ingresso per ammirare la loro danza fluida e controllatissima, sincronizzata con l’accompagnamento video e musicale. Una piccola esposizione più convenzionale è allestita sul lato opposto dello schermo, visitabile prima di riguadagnare il piano terra e la luce del giorno.
A.S

Palazzo Citterio, 
Via Brera 12, Milano, Italia
18, 19, 20, 22 aprile h. 9-22, 21 aprile h 11-22, 23 aprile h 9-20
Foto Francesco Secchi

1. Dior

Palazzo Citterio, Via Brera 12, Milano, Italia
18, 19, 20, 22 aprile h. 9-22, 21 aprile h 11-22, 23 aprile h 9-20
Foto Francesco Secchi

1. Dior

Palazzo Citterio, Via Brera 12, Milano, Italia
18, 19, 20, 22 aprile h. 9-22, 21 aprile h 11-22, 23 aprile h 9-20
Foto Francesco Secchi

2. OPPOSITES UNITED ARTWORK EXHIBITION - KIA È ambiziosa e riuscita l’installazione con cui KIA occupa gli spazi del Palazzo della Permanente, dedicata a “Opposites United”. Sei stanze immersive raccontano i valori del marchio attraverso potenti giochi di luci, colori, riflessioni e proiezioni, variamente combinati per definire una gamma di esperienze diverse. A tutte si accede da un corridoio oscuro che funziona come un prezioso momento di decompressione sensoriale. L’evento è completato da una serie di conferenze di alto livello, che coinvolgono protagonisti del mondo del progetto e della cultura contemporanea: da Femi Adeyemi a Marco Sammicheli, da Bethan Laura Wood ad Andrea Lissoni.
A.B

Museo della Permanente 
Via Turati, 34, Milano 17-23 aprile  h. 18:30-22
Foto Francesco Secchi

2. OPPOSITES UNITED ARTWORK EXHIBITION - KIA

Museo della Permanente 
Via Turati, 34, Milano 17-23 aprile  h. 18:30-22
Foto Francesco Secchi

2. OPPOSITES UNITED ARTWORK EXHIBITION - KIA

Museo della Permanente 
Via Turati, 34, Milano 17-23 aprile  h. 18:30-22
Foto Francesco Secchi

3. Google, Shaped by Water Il team di design di Google, guidato da Ivy Ross, torna alla Design Week dopo la pandemia con una bella installazione divisa in tre parti, in cui l’acqua è protagonista. La sonorizzazione è dell’artista losangelino Lachlan Turczan. Ritagliata fuori dai distretti più battuti del Fuorisalone, lo spazio di Mountain View è un’oasi di pace che profuma di quel sogno californiano sospeso tra ultratecnologie e momenti zen. C’è uno spazio bianchissimo dove il visitatore entra in dialogo con l’acqua, aggirandosi tra vasche cilindriche, sperimentando risonanze e piccole turbolenze; un teatro in cui adagiarsi per abbandonarsi alla danza delle onde ricreata su grandi pannelli rotondi in tempo reale. Infine, l’ultima stazione, che ricollega l’acqua al design dei prodotti Google, chiude il cerchio. 
A.S

Garage 21, via Archimede 26
18-23 aprile
Foto Daniele Ratti

3. Google, Shaped by Water

Garage 21, via Archimede 26
18-23 aprile
Foto Daniele Ratti

3. Google, Shaped by Water

Garage 21, via Archimede 26
18-23 aprile
Foto Daniele Ratti

4. Doppio Marsell Duplice appuntamento imperdibile da Marsell. Nella sede di via Paullo il takeover del collettivo CFGNY, newyorkese di base e interamente composto da artisti di origine asiatica, che con “Emporium” problematizza il concetto di “vagamente asiatico”, tra l’altro destrutturando due diverse idee di Chinatown - quella di Milano e quella New York, quest’ultima ricreata con il cartoncino, in un vortice di rimandi di senso tra elementi architetturali ed estetiche stratificate di progettazione. Da Marsell Paradise, invece, “Transmitter / Receiver” di Carsten Nicolai, l’artista-musicista anche noto come Alva Noto (tra i vari moniker che gli appartengono): una installazione originariamente prodotta per la Haus der Kunst di Monaco di Baviera.
A.S

Marsèll Showroom
Via Paullo, 12/A
18-23 aprile,  h. 10-18
Foto Daniele Ratti
 

4. Doppio Marsell

Marsèll Showroom
Via Paullo, 12/A
18-23 aprile,  h. 10-18
Foto Daniele Ratti

4. Doppio Marsell

Marsèll Showroom
Via Paullo, 12/A
18-23 aprile,  h. 10-18
Foto Daniele Ratti

5. MORE OR LESS, Maarten Baas & G-Star RAW Un’accoppiata olandese per un’intervento che va ben oltre la sorpresa, in uno spazio già d’eccezione sull’atlante della Design week. Questa la ricetta del celebre marchio di denim che quest’anno ha scelto gli interni afferescati della chiesa cinquecentesca di San Paolo Converso per presentare il lavoro di Baas, un progetto parla di circolarità e sostenibilità, ma non si risparmia le provocazioni per innescare ragionamenti in chi lo vede. Sono presenti i tre cabinets progettati per l’occasione, in denim riciclato proveniente dai negozi G-Star di tutta Europa dove i clienti hanno riportato i loro jeans usati; ma con lo stesso materiale è stato anche realizzato un jet lungo 15 metri, l’inizio di una riflessione su distanze, spostamenti e consumi nel mondo del design.
G.C

Chiesa di San Paolo Converso, CLS Architetti, Piazza Sant’Eufemia 3
18-23 aprile
@ G Star Raw

5. MORE OR LESS, Maarten Baas & G-Star RAW

Chiesa di San Paolo Converso, CLS Architetti, Piazza Sant’Eufemia 3
18-23 aprile
@ G Star Raw

5. MORE OR LESS, Maarten Baas & G-Star RAW

Chiesa di San Paolo Converso, CLS Architetti, Piazza Sant’Eufemia 3
18-23 aprile
@ G Star Raw

Il Fuorisalone giunge al giro di boa, con il Salone del Mobile che entra nel vivo a Rho mentre in città sono le ultime ore per visitare le installazioni prima del weekend che si prevede affollatissimo e con file interminabili. Abbiamo selezionato 5 cose da vedere oggi, tutte ovviamente all’insegna del design. Ieri siamo stati qui. Sfoglia la gallery per scoprire le location più interessanti da non farsi mancare oggi

1. Dior
Palazzo Citterio - Via Brera 12, Milano, Italia
18, 19, 20, 22 aprile h. 9-22, 21 aprile h 11-22, 23 aprile h 9-20 2. OPPOSITES UNITED ARTWORK EXHIBITION - KIA
Museo della Permanente  - Via Turati, 34, Milano
17-23 aprile  h. 18:30-22 3. Google, Shaped by Water
Garage 21, via Archimede 26
18-23 aprile 4. Marsèll Showroom
Via Paullo, 12/A
18-23 aprile,  h. 10-18 5. MORE OR LESS, Maarten Baas & G-Star RAW 
Chiesa di San Paolo Converso, CLS Architetti, Piazza Sant’Eufemia 3
18-23 aprile

1. Dior Palazzo Citterio, 
Via Brera 12, Milano, Italia
18, 19, 20, 22 aprile h. 9-22, 21 aprile h 11-22, 23 aprile h 9-20
Foto Francesco Secchi

Poche installazioni del Fuorisalone 2023 hanno un rapporto tanto riuscito con la loro location quanto “Monsieur Dior”, il progetto di Philippe Starck per Dior a Palazzo Citterio. Un monumentale schermo a pianta semicircolare avvolge il celebre pilastro centrale del piano interrato del palazzo settecentesco, progettato negli anni ’80 da James Stirling e mai compiuto. Tutt’attorno volteggiano nello spazio decine di sedie “Miss Dior” e “Monsieur Dior”. I visitatori sono invitati a fermarsi sulla doppia rampa d’ingresso per ammirare la loro danza fluida e controllatissima, sincronizzata con l’accompagnamento video e musicale. Una piccola esposizione più convenzionale è allestita sul lato opposto dello schermo, visitabile prima di riguadagnare il piano terra e la luce del giorno.
A.S

1. Dior Palazzo Citterio, Via Brera 12, Milano, Italia
18, 19, 20, 22 aprile h. 9-22, 21 aprile h 11-22, 23 aprile h 9-20
Foto Francesco Secchi

1. Dior Palazzo Citterio, Via Brera 12, Milano, Italia
18, 19, 20, 22 aprile h. 9-22, 21 aprile h 11-22, 23 aprile h 9-20
Foto Francesco Secchi

2. OPPOSITES UNITED ARTWORK EXHIBITION - KIA Museo della Permanente 
Via Turati, 34, Milano 17-23 aprile  h. 18:30-22
Foto Francesco Secchi

È ambiziosa e riuscita l’installazione con cui KIA occupa gli spazi del Palazzo della Permanente, dedicata a “Opposites United”. Sei stanze immersive raccontano i valori del marchio attraverso potenti giochi di luci, colori, riflessioni e proiezioni, variamente combinati per definire una gamma di esperienze diverse. A tutte si accede da un corridoio oscuro che funziona come un prezioso momento di decompressione sensoriale. L’evento è completato da una serie di conferenze di alto livello, che coinvolgono protagonisti del mondo del progetto e della cultura contemporanea: da Femi Adeyemi a Marco Sammicheli, da Bethan Laura Wood ad Andrea Lissoni.
A.B

2. OPPOSITES UNITED ARTWORK EXHIBITION - KIA Museo della Permanente 
Via Turati, 34, Milano 17-23 aprile  h. 18:30-22
Foto Francesco Secchi

2. OPPOSITES UNITED ARTWORK EXHIBITION - KIA Museo della Permanente 
Via Turati, 34, Milano 17-23 aprile  h. 18:30-22
Foto Francesco Secchi

3. Google, Shaped by Water Garage 21, via Archimede 26
18-23 aprile
Foto Daniele Ratti

Il team di design di Google, guidato da Ivy Ross, torna alla Design Week dopo la pandemia con una bella installazione divisa in tre parti, in cui l’acqua è protagonista. La sonorizzazione è dell’artista losangelino Lachlan Turczan. Ritagliata fuori dai distretti più battuti del Fuorisalone, lo spazio di Mountain View è un’oasi di pace che profuma di quel sogno californiano sospeso tra ultratecnologie e momenti zen. C’è uno spazio bianchissimo dove il visitatore entra in dialogo con l’acqua, aggirandosi tra vasche cilindriche, sperimentando risonanze e piccole turbolenze; un teatro in cui adagiarsi per abbandonarsi alla danza delle onde ricreata su grandi pannelli rotondi in tempo reale. Infine, l’ultima stazione, che ricollega l’acqua al design dei prodotti Google, chiude il cerchio. 
A.S

3. Google, Shaped by Water Garage 21, via Archimede 26
18-23 aprile
Foto Daniele Ratti

3. Google, Shaped by Water Garage 21, via Archimede 26
18-23 aprile
Foto Daniele Ratti

4. Doppio Marsell Marsèll Showroom
Via Paullo, 12/A
18-23 aprile,  h. 10-18
Foto Daniele Ratti
 

Duplice appuntamento imperdibile da Marsell. Nella sede di via Paullo il takeover del collettivo CFGNY, newyorkese di base e interamente composto da artisti di origine asiatica, che con “Emporium” problematizza il concetto di “vagamente asiatico”, tra l’altro destrutturando due diverse idee di Chinatown - quella di Milano e quella New York, quest’ultima ricreata con il cartoncino, in un vortice di rimandi di senso tra elementi architetturali ed estetiche stratificate di progettazione. Da Marsell Paradise, invece, “Transmitter / Receiver” di Carsten Nicolai, l’artista-musicista anche noto come Alva Noto (tra i vari moniker che gli appartengono): una installazione originariamente prodotta per la Haus der Kunst di Monaco di Baviera.
A.S

4. Doppio Marsell Marsèll Showroom
Via Paullo, 12/A
18-23 aprile,  h. 10-18
Foto Daniele Ratti

4. Doppio Marsell Marsèll Showroom
Via Paullo, 12/A
18-23 aprile,  h. 10-18
Foto Daniele Ratti

5. MORE OR LESS, Maarten Baas & G-Star RAW Chiesa di San Paolo Converso, CLS Architetti, Piazza Sant’Eufemia 3
18-23 aprile
@ G Star Raw

Un’accoppiata olandese per un’intervento che va ben oltre la sorpresa, in uno spazio già d’eccezione sull’atlante della Design week. Questa la ricetta del celebre marchio di denim che quest’anno ha scelto gli interni afferescati della chiesa cinquecentesca di San Paolo Converso per presentare il lavoro di Baas, un progetto parla di circolarità e sostenibilità, ma non si risparmia le provocazioni per innescare ragionamenti in chi lo vede. Sono presenti i tre cabinets progettati per l’occasione, in denim riciclato proveniente dai negozi G-Star di tutta Europa dove i clienti hanno riportato i loro jeans usati; ma con lo stesso materiale è stato anche realizzato un jet lungo 15 metri, l’inizio di una riflessione su distanze, spostamenti e consumi nel mondo del design.
G.C

5. MORE OR LESS, Maarten Baas & G-Star RAW Chiesa di San Paolo Converso, CLS Architetti, Piazza Sant’Eufemia 3
18-23 aprile
@ G Star Raw

5. MORE OR LESS, Maarten Baas & G-Star RAW Chiesa di San Paolo Converso, CLS Architetti, Piazza Sant’Eufemia 3
18-23 aprile
@ G Star Raw