Il 22 Settembre 2018 – dopo due giorni di anteprime, conversazioni, laboratori e stratching mentale – la 4. Istanbul Design Biennial ha aperto le porte al pubblico. Curata da Jan Boelen, con Vera Sacchetti e Nadine Botha, “A school of schools” è stata distribuita in alcune delle principali sedi della città, immerse nel tessuto storico del quartiere. Proponiamo qui un tour per immagini dei progetti selezionati, aggregati dai curatori in sei scuole tematiche: Unmaking School (situata a Akbank Sanat), Currents School (Yapı Kredi Culture Centre), Earth School (Arter), Scales School (Pera Museum), Time School (SALT Galata), Digestion School (Studio-X). L’allestimento è stato progettato dall’architetto Asli Çiçek e dal product designer Lukas Wegwerth: un sistema modulare che si adatta alle diverse location e aiuta a rendere la biennale un discorso unitario.
A School of Schools: un viaggio per immagini
Un primo sguardo alle “scuole” che i curatori della 4. Istanbul Design Biennial hanno distribuito in sei importanti istituzioni culturali della città.
Veduta dell'installazione, Yapı Kredi Culture Centre, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Yapı Kredi Culture Centre, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Yapı Kredi Culture Centre, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Yapı Kredi Culture Centre, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Yapı Kredi Culture Centre, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Yapı Kredi Culture Centre, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Yapı Kredi Culture Centre, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Yapı Kredi Culture Centre, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Yapı Kredi Culture Centre, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Pera Museum, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Pera Museum, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Pera Museum, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Pera Museum, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Pera Museum, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Pera Museum, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Pera Museum, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Pera Museum, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Pera Museum, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Arter, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Arter, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Arter, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Arter, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Arter, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Arter, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Arter, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Arter, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Studio X, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Studio X, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Studio X, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Studio X, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Studio X, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Studio X, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Studio X, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Salt Galata, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Salt Galata, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Salt Galata, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Salt Galata, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Salt Galata, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Salt Galata, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Akbank Sanat, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Akbank Sanat, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Akbank Sanat, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Akbank Sanat, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Akbank Sanat, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
Veduta dell'installazione, Akbank Sanat, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
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- La redazione di Domus
- 25 settembre 2018
- Istanbul
Immagine di copertina: The Physical Geography of the Sea – Studio Folder (Marco Ferrari, Elisa Pasqual, Pietro Leoni). Foto Delfino Sisto Legnani
La Currents School indaga reti di informazioni, sfere e connessioni – digitali e analogiche, astratte e concrete – per esaminare criticamente tecnologie e gerarchie del sapere
La Scales School investiga la fluidità di tassanomie, misure e quantificazioni, norme, standard e valori per evidenziare ipotesi e ingiustizie scientifiche e sociali
Veduta dell'installazione, Pera Museum, 4. Istanbul Design Biennial, 2018
La Earth School indaga cosa sono la natura, il disastro, il progresso e chi è respondabile quando uomo e natura sono costretti a rinegoziare la nostra relazione precaria
La Digestion School apprende dal metabilismo, dal consumo, dai rituali culturali e dalle infrastrutture alimentari, per capire come l’apprendimento circolare e permanente si manifesta nelle nostre vite
La Digestion School apprende dal metabilismo, dal consumo, dai rituali culturali e dalle infrastrutture alimentari, per capire come l’apprendimento circolare e permanente si manifesta nelle nostre vite
La Time School viaggia nel tempo, dall'accelerazionismo alla preistoria, utilizzando passati contestati e futuri speculativi per cambiare le prospettive e gli oggetti che le impongono
La Unmaking School afferma che il nostro irrefrenabile istinto creativo è il motore che guida l’innovazione, ridefinisce il lavoro e modella le nostre città