Il giradischi di Teenage Engineering che incide i vinili

Nato dalla collaborazione tra Teenage Engineering e il designer giapponese Yuri Suzuki, PO-80 è un giradischi portatile di dimensioni davvero ridotte e dallo stile che lo rende molto simile a un normale giocattolo, o forse lo è: infatti l’idea è che con questo dispositivo chiunque, anche un bambino, possa incidere un disco.

Con una scocca realizzata in plastica che vede accostare i colori bianco e arancione a ricordare gli elettrodomestici e i giocattoli del passato, questo mini giradischi può essere utilizzato per riprodurre i vinili ma soprattutto per realizzare un album in lo-fi ultra analogico catturando l’audio da una sorgente esterna, collegata tramite l’ingresso audio da 3,5 mm.

Può incidere vinili da 5 e 7 pollici, ma in quest’ultimo caso con l’impiego di un adattatore, supportando una registrazione della durata massima di 4 minuti se effettuata a 33 giri.

Grande 19×16×15 cm e con un peso complessivo di 570 grammi, il dispositivo si alimenta tramite USB. Sebbene sia dotato di uscita audio, l’altoparlante integrato permette di ascoltare le registrazioni senza richiedere ulteriori accessori.

Secondo quanto annunciato dal brand svedese, il giradischi sfrutta un sistema di assemblaggio semplificato ed è corredato da istruzioni facili da interpretare, affinché tutti possano installarlo e renderlo funzionante senza difficoltà. Nella confezione, inoltre, vengono forniti 5 dischi vergini.

PO-80 Record Factory Kit è già in commercio a 149 euro.