Nata nel 1975 in Val di Fiemme come un’azienda familiare impegnata nella produzione di piscine, Starpool è oggi un’impresa specializzata nella progettazione e nella realizzazione di centri benessere, spa e prodotti per il wellness dedicati al settore professionale e domestico.

Quest’anno, nonostante le difficoltà causate dalla pandemia e dal relativo lockdown, l’azienda ha rinnovato il suo stabilimento, Casa Starpool, con la volontà di reintegrare in un unico polo le zone di produzione satellite sviluppatesi nel tempo. “È stato un passaggio fondamentale per la nostra azienda in questo momento di crescita” afferma Massimo Libretti, responsabile dell’area area tecnica. “Prima ci siamo concentrati sulla riorganizzazione interna, su processi, operatività, team e persone; tutti aspetti immateriali ma vitali per ogni impresa. Solo successivamente abbiamo progettato la “casa” più adatta a ospitare questo cambiamento, a raccontarlo e rappresentarlo”.

“Ci viene contestata la standardizzazione, ma in realtà è l’unico modo per arrivare a uno sviluppo di prodotto concreto” ci spiega Riccardo Turri, dal 2002 amministratore delegato. “Normalmente questo settore lavora a progetto, noi abbiamo deciso di lavorare a prodotto. Ciò aggrava il costo di vendita, ma agevola chiaramente nel post-vendita. Quello che mandiamo al cliente è effettivamente il prodotto certificato. La cosa interessante è che ciò che noi vendiamo attualmente è a tutti gli effetti l’evoluzione delle nostre produzioni originarie. Abbiamo sempre lavorato con questa modalità”.

Diventa quindi possibile, grazie a questo procedimento industriale, sia per strutture alberghiere sia per ambienti domestici acquistare prodotti spa e wellness modulari e standardizzati, senza doversi preoccupare della progettazione su misura.

Oltre al tema della modularità l’azienda sta approfondendo nei suoi prodotti gli aspetti più legati alla sostenibilità. Nel circolo di produzione, infatti, circa un terzo degli acquisti di materie prime è a chilometro zero, incluso il pregiato legno della Val di Fiemme, mentre, quando ciò non è possibile, per il 48,7% dei casi, la distanza massima di approvvigionamento è di 100 km. La spedizione dei prodotti avviene attraverso delle casse di legno, le quali vengono poi ritirate e utilizzate più volte.

Nel 2014 nasce Eco Spa Technology, un software che permette la gestione automatizzata, il controllo con diagnostica a distanza e l’ottimizzazione dei carichi energetici di tutte le cabine installate in una spa anche di grandi dimensioni. In particolare, è possibile avviare i prodotti presenti in modo ottimizzato e sequenziale, consentendo di ridurre il massimale di KW necessari per il funzionamento della spa. In questo modo è si ottiene una riduzione dell’assorbimento di energia durante il funzionamento, agendo sulla parzializzazione della potenza assorbita dall’attrezzatura, fino ad almeno un 16% di risparmio energetico. Il software Sim 4.0, installato in ogni prodotto spa, permette di misurare costantemente i parametri essenziali delle attrezzature, rilevare ogni eventuale calo di performance, monitorare l’utilizzo dei prodotti, individuare anomalie e allarmi e controllare il carico energetico: il tutto in tempo reale sia da parte del cliente che dalla unità di controllo dell’azienda.

Inoltre, nel 2016 Starpool lancia Zerobody, un progetto che costituisce l’evoluzione del floating tradizionale, la tecnica di rilassamento profondo attraverso il galleggiamento in acqua. Il lettino Zerobody unisce gli straordinari benefici fisici e mentali dell’assenza di gravità a un’estrema velocità e praticità di utilizzo: il corpo resta disteso su 400 litri di acqua calda, grazie a un’innovativa membrana brevettata. Sospeso in questo caldo abbraccio, il sistema nervoso centrale è liberato da ogni stimolo esterno e il cervello può esprimere tutto il suo straordinario potenziale, mentre il corpo si rilassa e si rigenera.