L’abbinamento di colori e materiali a dettagli precisi e minimali definisce gli spazi dell’appartamento ristrutturato dallo studio ceco Collarch a Praga. La residenza si trova in un edificio degli anni Cinquanta, in un quartiere residenziale della capitale.
Gli architetti rimuovono tutte le stratificazioni storiche, gli intonaci di scarsa qualità e le partizioni di laterizio non portanti in eccesso. Scoporono le superfici di calcestruzzo dei solai, che entrano in dialogo con gli altri materiali preziosi introdotti.
Quando possibile, Collarch prova a integrare tutte le funzioni di servizio e gli arredi in un nucleo compatto centrale, che permette la permanenza di spazi liberi, neutri e aperti, che facciano da sfondo alla vita quotidiana.

Una casa si chiude alla strada per aprirsi al paesaggio
Il progetto unifamiliare firmato da Elena Gianesini dialoga con il paesaggio vicentino, combinando tranquillità e stile contemporaneo, grazie a geometrie essenziali e alla copertura metallica Mazzonetto.