Una tappa d'obbligo nella maratona del Fuorisalone è lo Spazio Krizia, dove un instancabile Ingo Maurer fa da anni gli onori di casa. Stupirà anche quest'anno, il poeta della luce con uno spettacolare lampadario fatto di 3 reti sospese a mezz'aria e riempite di 350 cristalli, ma completamente smontabile e personalizzabile. Fonte di ispirazione di questa scultura di luce intitolata lacrime del pescatore è il ricordo, vecchio di 35 anni, delle reti dei pescatori nella laguna veneziana. Gli ospiti d'onore sono due: l'artista outsider e visionario Luigi Serafini che presenta un intervento particolare sotto forma di monumento segnaletico intitolato Vietato vietare, e il designer boemo Boris Sipek.

22 – 26.4.2009
Spazio Krizia, via Manin