Per festeggiare 125 anni di attività – e 70 anni di produzione del celebre vaso di vetro ondulato Savoy disegnato da Alvar Aalto nel 1936 – il marchio Iittala ripercorre con un’ampia retrospettiva l’opera di design e di architettura del progettista finlandese.

Nelle sale dell’Iittala Glass Centre, accanto ai progetti più noti trovano spazio anche alcune opere meno conosciute del maestro del funzionalismo nordico: residenze private, alcune mai realizzate, come la casa per il fratello Alajärvi (1925), la Villa Harriet disegnata per la figlia di Maire e Harry Gullichsen (1946) e la Villa Salbonet, casa-studio di Roberto Sambonet (1955). L’allestimento della mostra è firmato da Aleksi Perälä e realizzato in collaborazione con l’Alvar Aalto Museum, Iittala e il comune di Kalvola.

Al Design Museum di Helsinki, invece, sono protagonisti (fino al 10 settembre) i preziosi vetri di Iittala, forme inventate da alcuni dei più grandi designer della tradizione nordica: Timo Sarpaneva, Tapio Wirkkala, e Kaj Franck, oltre naturalmente ad Alvar e Aino Aalto, e in tempi recenti Harri Koskinen, Annaleena Hakatie e Alfredo Häberli. E.S.

Fino a 13.8.2006
This is Alvar Aalto
Iittala Glass Centre, Iittala
https://www.designmuseum.fi