Lo scorso 5 maggio, i Lavoratori dell'arte, collettivo eterogeneo di persone impegnate a livello artistico e culturale, hanno occupato i trenta piani della torre con l'unico intento di trasformarne i piani vuoti (privi di elettricità, pavimenti, quando non degli stessi solai e soffitti), in una pila di ideali, di arte, di cultura e di vita sociale.
Macao è il nome del nuovo centro culturale nato in questo spazio surreale e sfrontato, che da due settimane illumina, attraverso neon azzurri disseminati quasi a tutta altezza, l'area immediatamente prospiciente l'hotel Hilton e il Pirellone.
Pubblicato in origine su Domus 377 / aprile 1961
Le torri di Milano: la torre Galfa La Torre GalFa, alta centrotrè metri, che arricchisce lo "spettacolo" dell'architettura di Milano, là dove essa, nel quartiere direzionale, si rappresenta nella sua vitalità, è parte eminente di quella "creazione ambientale" i cui aspetti milanesi suscitano tanto interesse. Si sono richiamati i diritti d'esistenza della città storica e (quando degne) delle testimonianze stilistiche anche immediatamente antecedenti al nostro tempo.
![Torre GalFa, la purezza delle superfici vetrate della facciata deriva dall’aver incastrato nello spessore della soletta le apparecchiature per il condizionamento Torre GalFa, la purezza delle superfici vetrate della facciata deriva dall’aver incastrato nello spessore della soletta le apparecchiature per il condizionamento](/content/dam/domusweb/it/dall-archivio/2012/05/12/torre-galfa-tra-passato-e-futuro/big_382677_3088_0246.jpg.foto.rmedium.jpg)
E, aggiungeremo, raggiunge una bellezza che è subito compresa e amata, perché è la forma (tecnica, e tetica e rappresentativa) di una verità.
La torre di Bega è in questo contesto un elemento inappuntabile, il che è già dire moltissimo: ma si deve aggiungere che, per la particolarità della sua struttura, per la perfezione del suo finimento, per la vigilante presenza di un architetto espertissimo, all'altezza del compito e degli impegni moderni di questa nostra stupenda professione, la Torre GalFa mostra in ogni elemento un raggiungimento particolare di venustà architettonica. Nell'attuare nella loro verità e rigore le espressioni e i termini stessi dell'architettura moderna, quest'opera si compone in una proporzione perfetta di volumi, in una semplicità di linee la cui ascendenza strutturale è espressa con sapienza e verità, con classicità.
Gio Ponti
![Torre GalFa, tra via Galvani e via Fara, Milano, vista notturna Torre GalFa, tra via Galvani e via Fara, Milano, vista notturna](/content/dam/domusweb/it/dall-archivio/2012/05/12/torre-galfa-tra-passato-e-futuro/big_382677_3107_0347.jpg.foto.rmedium.jpg)
La torre (che prende il nome dalle sillabe iniziali delle due vie fra cui sorge: Galvani e Fara) è la sede del complesso petrolifero Sarom ed anche della B. P. Italiana. È alta centotrè metri; ha trenta piani fuori terra (distinti in un corpo basso di due piani, e in un corpo alto di ventotto) e due piani sotterranei: mentre i sotterranei occupano (con i servizi, le centrali e i garage) tutta l'area a disposizione (2690 mq), la parte fuori terra si restringe ad una area rettangolare centrale, e lascia spazio libero a giardini e parcheggio. La struttura della torre, in cemento armato, è singolare: è composta non da pilastri ma da "quinte", cioè da sei grandi piloni-quinta, diversamente orientati, sui quali tutto l'edificio insiste: nei due piani interrati le quinte hanno maggior spessore, nei piani più alti si assottigliano e si biforcano.
La Torre Galfa, alta centrotrè metri, arricchisce lo “spettacolo” dell'architettura di Milano, là dove essa, nel quartiere direzionale, si rappresenta nella sua vitalità
![Torre GalFa, piano direzionale, salotto di passaggio con pareti e soffitto in noce e pavimenti in moquette marrone Torre GalFa, piano direzionale, salotto di passaggio con pareti e soffitto in noce e pavimenti in moquette marrone](/content/dam/domusweb/it/dall-archivio/2012/05/12/torre-galfa-tra-passato-e-futuro/big_382677_4344_4233.jpg.foto.rmedium.jpg)
![Torre GalFa, piano direzionale, sala del consiglio con grande tavolo in noce e bronzo Torre GalFa, piano direzionale, sala del consiglio con grande tavolo in noce e bronzo](/content/dam/domusweb/it/dall-archivio/2012/05/12/torre-galfa-tra-passato-e-futuro/big_382677_8030_5176.jpg.foto.rmedium.jpg)
![Torre GalFa, ingresso principale con serramento in duralluminio e cristalli <i>Vis</i> Torre GalFa, ingresso principale con serramento in duralluminio e cristalli <i>Vis</i>](/content/dam/domusweb/it/dall-archivio/2012/05/12/torre-galfa-tra-passato-e-futuro/big_382677_7454_6110.jpg.foto.rmedium.jpg)
Progettista: Melchiorre Bega
Direzione lavori: Giuseppe Casalis
Consulenza strutturale: Arturo Danusso
Calcoli dei cementi: Luigi Antonietti, Piero Papini, Antonio Rognoni
Impianti: Gianfelice Bertolini, Gaetano Altieri
![Torre GaLfa, disegni tecnici, lo spazio tra il serramento e la soletta contiene le tubazioni dei circuiti d’acqua e un tubo di raccolta per eventuale condensa Torre GaLfa, disegni tecnici, lo spazio tra il serramento e la soletta contiene le tubazioni dei circuiti d’acqua e un tubo di raccolta per eventuale condensa](/content/dam/domusweb/it/dall-archivio/2012/05/12/torre-galfa-tra-passato-e-futuro/big_382677_7850_771.jpg.foto.rmedium.jpg)
![Torre GalFa, il garage nel primo piano sotterraneo della torre col soffitto in cemento armato, il pavimento in grés rosso a strisce bianche e le colonne in nero Torre GalFa, il garage nel primo piano sotterraneo della torre col soffitto in cemento armato, il pavimento in grés rosso a strisce bianche e le colonne in nero](/content/dam/domusweb/it/dall-archivio/2012/05/12/torre-galfa-tra-passato-e-futuro/big_382677_6332_848.jpg.foto.rmedium.jpg)