Ad Amsterdam, una torre residenziale in legno firmata Mvrdv e Space Encounters

I due studi uniscono le forze per una torre di 22 piani con bilancio energetico positivo.

Nell'isola-quartiere Sluisbuurt di Amsterdam verrà costruita una nuova torre residenziale di 22 piani firmata Mvrdv e Space Encounters, vincitori del concorso di progettazione.

Lavorando in stretta collaborazione su tutte le parti del progetto, i due studi di architettura hanno proposto un edificio con una struttura interamente in legno, prevedendo in totale 153 abitazioni con particolare attenzione agli appartamenti per famiglie, contribuendo a colmare le carenze dell’attuale offerta abitativa di Amsterdam. L’offerta diversificata di appartamenti e negozi del progetto si riflette nel suo aspetto visivo: la forma dell’edificio è composta da una serie di blocchi di volumetria diversa incastrati tra di loro verticalmente.

“Questo progetto è la dimostrazione che, per affrontare la crisi abitativa, la progettazione sostenibile può essere al centro del progetto stesso”, afferma Jacob van Rijs, socio fondatore di Mvrdv. “Essendo uno dei progetti più visibili all’interno del nuovo quartiere, siamo entusiasti di stabilire un punto di riferimento per ciò che può essere possibile in una comunità in cui il verde e la sostenibilità sono i principi centrali”.

Mvrdv e Space Encounters, Nachteiland, Amsterdam, Paesi Bassi. Courtesy Mvrdv

Chiamato ufficialmente Nachteiland – tradotto dall’olandese “isola notturna”, in riferimento all’opera del coreografo Rudi van Dantzig da cui prende il nome la via principale del quartiere – l’edificio si innalza fino a 70 metri e si compone di blocchi che aumentano gradualmente di dimensioni via via che si risale fino alla cima della torre, con facciate e spazi esterni diversi per sottolineare la diversità degli appartamenti al suo interno.

La metà inferiore contiene proprietà in affitto con accesso agli spazi comuni sui diversi tetti terrazzati che punteggiano l’edificio. Molti di questi tetti sono inoltre dotati di pergole che sostengono pannelli solari, consentendo spazi accessibili dove il relax convive con la produzione di energia.

Gli edifici alti sono spesso difficili da rendere neutrali dal punto di vista energetico a causa della porzione di superficie relativamente piccola sul tetto per i pannelli solari. Tuttavia, proprio grazie agli accorgimenti volumetrici, il fotovoltaico integrato nell’edificio compensa ampiamente la differenza.

L’edificio è quindi positivo dal punto di vista energetico, producendo 3,03 kilowattora per metro quadrato all’anno in più di quanto consuma.

Progetto:
Nachteiland
Architetti:
Mvrdv + Space Encounters
Mvrdv Founding Partner in charge:
Jacob van Rijs
Mvrdv Director:
Gideon Maasland
Mvrdv design team:
Gijs Rikken, Bob de Rijk, Bin Wei, Yue Shi, Agata Holdenmajer, Lorenzo Mennuti, Bin Wei, Yue Shi
Space Encounters design team:
Joost Baks, Gijs Baks, Patricia Yus, Teun Smits, Hyemi- Lee, Dorine Vos, Hyemi-Lee, Michael Schuurman
Contractor:
Dura Vermeer
Coordinamento del progetto:
De Mannen van Schuim
Architettura del paesaggio:
Delva
Ingegnere strutturale:
Buro Happold
MEP & Building Physics:
Peutz
Consulente ambientale:
DGMR
Ingegneria delle facciate:
Frontwise Facades
Mobilità:
Hely
Cliente:
LOCUS Real Estate Development + Miss Clark
Luogo:
Amsterdam, Paesi Bassi

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