A Londra un padiglione in legno e bambù come simbolo di sostenibilità

In occasione del London Festival of Architecture 2023, lo studio di ingegneria Webb Yates Engineers ha collaborato con lo studio di architettura Studio Saar e con gli specialisti del legno Xylotek per la realizzazione di un padiglione al Crystal Palace Park. Chiamata Craft Not Carbon, la struttura è stata progettata per essere un possibile fulcro della comunità durante l’evento e per fornire un’area ombreggiata ai visitatori all’interno del parco. Strutturalmente l’architettura è descritta da un telaio in legno di larice alta 3,9 metri, composta da quattro colonne triangolari che sostengono un tetto a forma di quadrato di otto metri di lato. Il tetto ha poi una struttura a griglia divisa in quadrati, dove ogni sezione è riempita da un telo di bambù intrecciato.

I materiali del padiglione sono stati appositamente scelti per il loro ridotto impatto di carbonio rispetto ad altri materiali da costruzione. Il telo in bambù usato per la tettoia è stato invece selezionato rispetto a materiali più durevoli con l'intenzione che gli artigiani locali riparassero la struttura in futuro. La piccola costruzione suggerisce nuovi modi di approcciare le pratiche di costruzione nel territorio inglese, mettendo l’artigianato in primo piano nella progettazione, impiegandolo non solo per aiutare l’economia locale, ma per ridurre le emissioni di carbonio di un progetto. L’installazione nasce dalla stessa idea progettuale di Third Space, un nuovo centro culturale e di apprendimento a Udaipur, in India, la cui apertura è prevista per la fine di quest’anno. Qui, per garantire l’ombreggiatura solare, il nuovo centro comunitario è dotato di una tettoia in bambù intrecciato, al posto dei diffusissimi paralumi in alluminio a lunga durata. Il padiglione rimarrà nel parco di Crystal Palace fino al 30 giugno, dopodiché sarà smontato e trasferito in un'altra sede decisa dal consiglio comunale di Bromley.