La Fondazione culturale Basilea H. Geiger|KBH.G presenta un nuovo progetto in due parti dedicato alla natura in quanto opera d’arte. La prima, “Arena per un albero”, costituisce l’ultimo intervento artistico di Klaus Littmann, accessibile al pubblico dal 27 aprile al 24 maggio sulla Münsterplatz di Basilea, in Svizzera. L’opera è accompagnata e contestualizzata dalla mostra “Tree Connections”, visitabile dall’11 maggio all’11 luglio presso lo spazio espositivo della Fondazione.

Perfettamente in linea con la ricerca artistica di Littmann, “Arena per un albero” e “Tree Connections” si fanno portavoci di una eco-progettualità dedicata e ispirata alla natura. L’attenzione di Littmann al mondo naturale è già nota al grande pubblico per interventi quali “For Forest – Il fascino indomito della natura” (2019), in cui Littmann ha dato vita a una vera e propria foresta nello stadio Wörthersee a Klagenfurt, in Austria.

In “Arena per un albero” un albero solitario è posizionato al centro di un’arena accessibile al pubblico. La struttura a forma di cesto imita le irregolarità e gli intrecci di un albero. Con un diametro di 12 metri e un’altezza di 8, l’arena - progettata in collaborazione con la Società Schnetzer Puskas Ingenieure - può accogliere fino a 50 persone. A primo impatto, l’opera potrebbe suggerire una “denaturalizzazione” dell’albero in opera d’arte da contemplare e proteggere. Al contrario, l’intervento artistico si propone di erigere l’albero stesso a simbolo, “ambasciatore” della natura, nonché testimonial della mostra e del messaggio di cui la stessa si fa portavoce. L’albero è stato accuratamente selezionato dall’architetto paesaggista svizzero, Enzo Enea, non sulla base di considerazioni estetiche quanto tenendo conto delle possibilità di integrazione nella popolazione di alberi di Basilea e dell’adattamento a lungo termine della sua specie alle mutate condizioni provocate dal riscaldamento globale.

La mostra “Tree Connections” nello spazio espositivo della KBH.G presenta circa 75 opere di 45 artisti, tra cui lo svizzero Alexandre Calame e il pittore paesaggista tedesco Christian Friedrich Gille. L’esposizione è dedicata alla figura dell’albero e sul paesaggio naturale del XX secolo. “Tree Connections” vanta i rilievi di Hans Arp, le sculture di Günther Uecker, Tony Cragg, Jannis Kounellis, Sol Lewitt, Giuseppe Penone, Vito Acconci, i disegni di progetto di Christo, gli oggetti di Meret Oppenheim e opere di Joseph Beuys, di cui Klaus Littmann è stato studente negli anni ’70, quando frequentava l’Accademia d’arte di Düsseldorf.

Come per tutti i progetti della Fondazione culturale Basilea H. Geiger|KBH.G, il catalogo e l'ingresso alla mostra sono gratuiti.