Nelle campagne di Florida, al centro-sud dell’Uruguay, in un'area di interesse forestale e zootecnico, lo studio Urzúa Soler ha realizzato un’abitazione funzionale ma accattivante per ospitare i lavoratori della zona e le loro famiglie, fungendo al contempo da “buen retiro” dal lavoro, combinando vernacolo e tecnologia.
Nel dualismo tra memoria tipologica degli edifici rurali della regione e tecnologia prefabbricata off-site si coglie lo spirito dell’intervento: un’opera di epigrafica chiarezza, esente da retoriche e all’insegna del pragmatismo tipico dell’abitare nei campi, qui traslato in un processo produttivo standardizzato.
È nel dualismo tra memoria tipologica degli edifici rurali della regione e tecnologia prefabbricata off-site che si coglie lo spirito dell’intervento.
L’edificio assume la conformazione diffusa nella regione, dettata da ragioni climatiche ed economiche, declinata attraverso pochi selezionati materiali e un’onestà costruttiva che traspare nella chiara gerarchia strutturale degli elementi tettonici. Il robusto volume ad un piano, con marcato andamento longitudinale e sollevato su un basamento cementizio che lo “isola” dal suolo, è sormontato da un tetto a doppia falda rivestito in metallo, particolarmente resistente agli agenti atmosferici, riecheggiando il codice linguistico della capanna rurale.
Il sistema strutturale, dichiaratamente a vista sia negli interni sia negli esterni, denuncia apertamente le gerarchie tettoniche ed è l’anima figurativa della composizione: la struttura, realizzata interamente in Cile, per via di assenza di legno strutturale nella zona e riassemblata in situ in una settimana, consiste in una scansione modulare ripetuta di pilastri e travi, rinforzate alle estremità da diagonali che sostengono la copertura.
È una ritmica strutturale che determina la sequenza degli ambienti domestici: dagli ambienti comuni tra loro interconnessi, irradiati di luce che filtra dalle ampie vetrate, dove il volume circolare che ospita la cucina e i servizi scardina la serafica compostezza dell’impianto rettilineo, alla zona notte riservata e compatta, attraversata da un rigoroso corridoio assiale.
Negli interni, legno naturale chiaro nelle finiture di pareti e rivestimenti, in contrasto con i toni scuri della parete attrezzata del soggiorno, esalta l’atmosfera calda e avvolgente degli spazi punteggiati da arredi sobri ma confortevoli.
Un intervento efficace che, attraverso l’estrema “sintesi” degli elementi tettonici e formali, trasforma la semplicità in una opportunità progettuale, percorrendo le orme di un pensiero progettuale contemporaneo che innerva memoria e innovazione, romanticismo bucolico e tecnologia.
- Progetto:
- Casa Caballete
- Progetto architettonico:
- Urzúa Soler Arquitectos
- Capi progetto:
- Nicolás Urzúa S. + Mauricio Urzúa S. + Mauricio Urzúa U.
- Strutture:
- Urzúa Soler Construction
- Contractor:
- Urzúa Soler Construction
- Cliente:
- Grupo Forestal
