A Milano, il ristorante Casa Giardino nasce da un ex deposito ferroviario

Claudio Larcher firma un progetto di recupero temporaneo allo Scalo Farini trasformando un ex deposito ferroviario in un ristorante, tra memoria del passato e design contemporaneo.

Nell’ambito dell’imponente progetto di rigenerazione urbana dell’area dell’ex Scalo Farini, l’interno di un deposito ferroviario abbandonato risorge (temporaneamente) a nuova vita grazie al progetto a firma di Claudio Larcher per un ristorante che è un omaggio allo spirito del luogo e alla convivialità.

Casa Giardino si apre ai visitatori come un’oasi di pace inaspettata lungo un trafficato asse stradale: un ampio dehors di facciata accoglie in un interno caldo e avvolgente, dove il carattere ruvido del fabbricato industriale, conservato nella struttura in murature faccia a vista e nelle finiture lignee, si stempera nel giardino interno punteggiato da una ricca vegetazione mediterranea e negli arredi essenziali ma accoglienti. 

Claudio Larcher, Casa Giardino, Milano, Italia 2024

Accanto al ristorante, un ambiente bar dal carattere giocoso ma deciso marca la firma schiettamente contemporanea dell’intervento tra colori sgargianti, specchi ed effetti di luce, offrendo un "cocoon" immersivo e accattivante agli amanti della vita notturna.

Claudio Larcher, Casa Giardino, Milano, Italia 2024
Progetto:
Casa Giardino
Progetto architettonico:
arch. Claudio Larcher, arch. Gabriele Bocola, con il supporto di Edoardo Oggioni, Valerio Lentini, Massimo De Luca
Committente:
The Eagle SRL

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