Il Museo di Perth restaurato dallo studio olandese Mecanoo è uno dei luoghi simbolo della storia e della cultura scozzese, che oggi ospita il pezzo di arenaria probabilmente più famoso del mondo, quella Stone of Scone – nota anche come Stone of Destiny – per secoli motivo di discordia tra Inghilterra e Scozia dai tempi di Edoardo I Plantageneto.

L’edificio, che in precedenza ospitava il municipio e una sala da concerti caduti in disuso in seguito alla realizzazione di strutture più recenti, è stato convertito in museo attraverso operazioni di conservazione e trasformazione selettiva. La Lesser Hall è stata ripensata come una elegante caffetteria, uno spazio per la comunità nel cuore della città. Le alte finestre sono state estese verso il basso fino a toccare il pavimento, così da aumentare la relazione visiva con la vicina St. John's Kirk.

Il cuore del museo ospita invece la Main Hall: nelle parole dei progettisti, è un santuario per i tesori storici della Scozia, tra cui proprio la Pietra del Destino. Questa sala è organizzata su due livelli con balconate perimetrali e al centro uno scrigno in legno di quercia, il fulcro attorno al quale si dipana la narrazione della storia della nazione.

A collegare le due sale, Mecanoo ha recuperato il tema del Vennel, il tradizionale vicolo di Perth, facendogli attraversare l'edificio passando per poderosi portali in bronzo, un omaggio all’artigianato scozzese. Gli elementi contemporanei funzionali al nuovo programma del Museo di Perth si innestano così in un palinsesto culturale stratificato, scrivendo un’altra pagina della storia della città.