Situata a pochi chilometri dalla capitale Stoccolma, quest’abitazione dai volumi articolati progettata dallo studio Tham & Videgård Arkitekter si erge come un faro in cima ad un’altura, in un contesto naturale incontaminato tra la battigia e ripidi pendii boscosi. L’accesso all’area dal basso, lungo la scogliera, consente di percepire l’architettura - e la straordinaria visuale sull’arcipelago che da lì si coglie - solo una volta in cima alla collina, accentuando l’effetto di sorpresa che le forme scultoree della costruzione suscitano. 

L’edificio si sviluppa su tre livelli: l’interrato comprende ingresso, autorimessa e servizi, il piano terra gli ambienti comuni e il primo le camere da letto. L’impianto cruciforme, ruotato di 45° ai vari livelli, crea un effetto di dinamismo e leggerezza delle geometrie, evocando le sfaccettature di un origami e creando un vivace contrasto con il carattere massivo degli involucri in cemento armato a vista gettato in opera, dal sapore brutalista.

Questo linguaggio espressivo rivive anche negli interni, dove il cemento a vista di pareti e pavimenti dialoga con finiture e arredi in legno grezzo, conferendo agli ambienti un aspetto ruvido ed essenziale ma elegante. 

Un’atmosfera radiosa pervade lo spazio, grazie alle vetrate traslucide a tutta altezza che smaterializzano gli involucri in testata e lasciano filtrare, da tutto il perimetro e secondo diverse angolazioni, una vista a 360° sul paesaggio, in un dialogo ininterrotto tra interno ed esterno.