Il campus che si smonta

Traverso-Vighy Architetti prosegue la ricerca sugli edifici a impatto zero con Salvagnini Campus, un nuovo complesso che potrà essere interamente smontato e riciclato a fine vita.

Traverso Vighy Architetti Salvagnini Campus, Sarego (VI), 2020

Traverso Vighy Architetti Salvagnini Campus, Sarego (VI), 2020

Traverso Vighy Architetti Salvagnini Campus, Sarego (VI), 2020

Traverso Vighy Architetti Salvagnini Campus, Sarego (VI), 2020

Traverso Vighy Architetti Salvagnini Campus, Sarego (VI), 2020

Traverso Vighy Architetti Salvagnini Campus, Sarego (VI), 2020

Traverso Vighy Architetti Salvagnini Campus, Sarego (VI), 2020

Traverso Vighy Architetti Salvagnini Campus, Sarego (VI), 2020

Traverso Vighy Architetti Salvagnini Campus, Sarego (VI), 2020

Traverso Vighy Architetti Salvagnini Campus, Sarego (VI), 2020

Traverso Vighy Architetti Salvagnini Campus, Sarego (VI), 2020

Traverso Vighy Architetti Salvagnini Campus, Sarego (VI), 2020

Traverso Vighy Architetti Salvagnini Campus, Sarego (VI), 2020

Traverso Vighy Architetti Salvagnini Campus, Sarego (VI), 2020

Salvagnini Campus è il risultato di un progetto di rigenerazione industriale, un insieme di nuovi edifici solari trasparenti al paesaggio circostante, progettati per massimizzare la qualità dell’esperienza di chi lavora e di chi visita l’azienda. Realizzati con un metodo di progettazione e costruzione digitale e “leggero”, che unito all’uso di materiali tradizionali quali acciaio, legno, vetro, legano l’intervento ai concetti di economia di risorse, sostenibilità e futura reversibilità. Il Campus è parte di un più esteso progetto dell’area direzionale dell’azienda, dove nuovi edifici multipiano riorganizzano il lay-out aziendale con diminuzione delle superfici coperte a favore di maggiori spazi verdi. I nuovi luoghi di lavoro, riorganizzati secondo l’orientamento solare, sono energeticamente autonomi e in diretto contatto con l’ambiente esterno, in continuità con il paesaggio veneto nel quale il complesso è inserito.La costruzione ha seguito un processo di rigenerazione, sostituendo precedenti manufatti industriali con nuovi edifici leggeri e reversibili, interconnessi attraverso percorsi e assi visivi all’interno dell’ampio parco pubblico non recintato.

  Il percorso di visita inizia nel verde del parcheggio e si eleva poi sullo spazio della reception. Dalla reception si accede al soppalco panoramico sulle attività dello Showroom, vero e proprio prototipo di fabbrica automatica. All’interno dello showroom vi è un grande spazio tecnologico, silenzioso, pulito e in piena luce naturale, molto lontano dall’immagine tradizionale dell’officina meccanica. La sua struttura è stata pensata secondo principi museali: flessibilità nel layout espositivo, sistemi di illuminazione d’accento e fondali tessili intercambiabili. I metodi costruttivi si rifanno alla filosofia di Industria 4.0. L’edificio è una struttura prefabbricata che punta all’economia delle risorse e in cui ogni componente, assemblato a secco, deriva da un processo di produzione digitale: lamiere e profili tubolari tagliati al laser, pannelli in Xlam lavorati a controllo numerico, architettura tessile. Un sistema modulare pensato per essere reversibile e riciclabile a fine vita.

Traverso Vighy Architetti, Salvagnini Campus, il volume del teatro

Sempre dallo spazio reception il visitatore può accedere alla grande “piazza” dell’edificio Academy, luogo degli incontri commerciali, della formazione e della cultura legata al mondo dell’azienda. L’edificio preesistente è stato riorganizzato con l’inserimento di un nuovo sistema di strutture leggere multipiano capaci di generare nuove funzioni e nuove relazioni: aule didattiche, uffici, sale riunioni, un bar ristorante, spazi dedicati allo smart working. Al centro vi è un volume, collegato da passerelle sospese, con un teatro a pianta centrale che può accogliere fino a 150 persone. Un luogo di incontri aziendali potenzialmente aperto alla comunità locale. Academy è punto di scambio tra l’azienda e i visitatori esterni: al suo interno sale riunione e posti di lavoro sono organizzati per massimizzarne privacy e lavoro individuale, pur condividendo viste sul paesaggio e sulla piazza comune. Al piano terra un giardino pavimentato unisce la “piazza” di Academy con il piano espositivo dello Showroom, estendendo gli spazi di lavoro e di incontro anche all’esterno.

  • traverso-vighy architetti
  • Giovanni Traverso e Paola Vighy con Cristina Baggio, Stefania Dal Bianco, Elena Panza, Valeria Pesavento
  • Salvagnini Italia spa
  • Alberto Crosato
  • Massimo Nardi
  • Paolo Lucatello
  • Cristiano Stellin
  • Massimo Nardi, Daniele Bertoldo
  • Cristiano Stellin
  • Luca Gonnella
  • 2020
  • 12.256 mq
  • 4.122 mq
Traverso Vighy Architetti Salvagnini Campus, pianta piano terra

Traverso Vighy Architetti Salvagnini Campus, pianta primo piano

Traverso Vighy Architetti Salvagnini Campus, diagramma

Traverso Vighy Architetti Salvagnini Campus, disegni carpenteria

Traverso Vighy Architetti Salvagnini Campus, dettagli costruttivi

Traverso Vighy Architetti

Salvagnini Campus, Sarego (VI), 2020

Traverso Vighy Architetti

Salvagnini Campus, Sarego (VI), 2020

Traverso Vighy Architetti

Salvagnini Campus, Sarego (VI), 2020

Traverso Vighy Architetti

Salvagnini Campus, Sarego (VI), 2020

Traverso Vighy Architetti

Salvagnini Campus, Sarego (VI), 2020

Traverso Vighy Architetti

Salvagnini Campus, Sarego (VI), 2020

Traverso Vighy Architetti

Salvagnini Campus, Sarego (VI), 2020

Traverso Vighy Architetti

Salvagnini Campus, Sarego (VI), 2020

Traverso Vighy Architetti

Salvagnini Campus, Sarego (VI), 2020

Traverso Vighy Architetti

Salvagnini Campus, Sarego (VI), 2020

Traverso Vighy Architetti

Salvagnini Campus, Sarego (VI), 2020

Traverso Vighy Architetti

Salvagnini Campus, Sarego (VI), 2020

Traverso Vighy Architetti

Salvagnini Campus, Sarego (VI), 2020

Traverso Vighy Architetti

Salvagnini Campus, Sarego (VI), 2020