Neri&Hu e la luce zenitale dell’Aranya Art Center

Un cono bianco scava il volume introverso del centro: questo cannon lumière illumina dall’alto l’anfiteatro pensato per la comunità litoranea.

Questo articolo è stato pubblicato in origine su Domus 1053, gennaio 2020.

Quando la comunità spirituale e la società immobiliare Aranya chiese allo studio Neri&Hu di progettare un centro d’arte nel suo complesso in riva al mare, gli architetti colsero l’occasione per mettere in rapporto il concetto di spazio artistico con quello collettivo.

Nonostante il brief fosse chiaro, lo studio volle interpretare la visione della comunità Aranya, che sostiene con enfasi la natura spirituale del suo ideale di vita e crede nell’essere una cosa sola con l’ambiente. Lo schema progettuale è quindi imperniato tanto sulla corte interna, luogo collettivo per i residenti, quanto sugli spazi espositivi del centro.

Ispirandosi alle variazioni stagionali delle vicine acque dell’oceano – azzurre e calme d’estate, aghi di ghiaccio d’inverno – il progetto vuole inserire nel cuore dell’edificio la meraviglia naturale dell’acqua. Lo schema cerca di ampliare l’impronta a terra e ritaglia dal centro una geometria conica: un anfiteatro con gradoni alla base.

Questo spazio può essere riconfigurato e usato in vari modi, diventando vasca se riempito di acqua, ma anche luogo funzionale di riunione e di performance quando è vuoto. Le sale espositive soprastanti godono dell’integrazione con lo spazio pubblico, diventando così anche un luogo di condivisione.

Neri&Hu Design and Research Office, Aranya Art Center, Qinhuangdao, Cina, 2019. Foto Pedro Pegenaute

Nel volume massiccio dell’edificio si articolano spazi interconnessi dove i visitatori possono muoversi liberamente, seguendo un percorso coreografico con prospettive dirette sia verso l’interno sia verso l’esterno. Gli spazi espositivi sono pensati per il godimento dell’arte, con una spirale che fa nascere il desiderio di vedere di più: il percorso, che parte dal basso con il caffè, la galleria e l’anfiteatro, conduce i visitatori attraverso cinque spazi espositivi distinti e culminanti sul tetto, dove si ha una visione a 360 gradi delle attività del centro.

Costituite principalmente da una varietà di texture di calcestruzzo, facciata e fisicità dell’edificio hanno una natura massiva, come una roccia che sorge salda in un ambiente cangiante. Le superfici lisce riflettono le mutazioni del cielo, mentre le unità modulari modellate catturano il gioco delle ombre durante il giorno. Elementi di bronzo segnano la facciata per captare la luce e segnare l’ingresso di ciascuna galleria. L’illuminazione dedicata e i dettagli aggiungono un tocco di complessità a una tavolozza altrimenti sommessa. La sera, i moduli aperti permettono alla luce di trapelare verso l’esterno e l’edificio diventa una gemma nel cuore della comunità litoranea.

(dalla relazione di progetto)

Progetto:
Aranya Art Center
Architetti:
Neri&Hu Design and Research Office
Coordinatori del progetto:
Lyndon Neri, Rossana Hu
Gruppo di progetto:
Nellie Yang (direttore associato, architettura), Ellen Chen (associato e coordinatore del progetto), Jerry Guo (associato), Utsav Jain, Josh Murphy, Gianpaolo Taglietti, Zoe Gao, Susana Sanglas, Brian Lo (direttore associato, design del prodotto), Lili Cheng
Committente:
Aranya
Area costruita:
1,500 mq
Fase di progetto e di costruzione:
2016-2019

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