Architetti-archeologi riscoprono la storia di un edificio a Barcellona

Per ristrutturare gli appartamenti di un edificio del 1872, situato nel centro storico di Barcellona, lo studio Agora compie un attento lavoro di recupero degli elementi architettonici esistenti. Questi erano rimasti sepolti sotto le incrostazioni del tempo a causa della poca sensibilità di chi è intervenuto sullo stabile. Il lavoro degli architetti ricorda quello di un archeologo, o quello dei restauratori di affreschi antichi: procedono per attente sottrazioni di materiali per ravvivare e lo splendore originale dell’opera. Nel caso dell’edificio di Carrer Montcada, sono state rimosse le pavimentazioni posate su quelle originali, alcune partizioni e pannelli di cartongesso, controsoffitti e rivestimenti per rivelare mosaici e vari elementi costruttivi che arricchivano e coloravano gli interni. 

È a partire da questo patrimonio che gli architetti iniziano il nuovo progetto degli appartamenti, con interventi minimali e neutri che esaltano la ricchezza cromatica delle decorazioni e delle trame a pavimento. Gli interni delle residenze sono definiti dal patchwork materico del suolo, delle pareti e dei soffitti, questi ultimi caratterizzati dalle tradizionali volte catalane e da splendidi cornicioni. Anche porte e finestre sono state recuperate o, nel caso questo fosse impossibile, sostituite con moderni infissi di pino. Agora Arquitectura è infine intervenuto sugli spazi comuni dell’edificio al piano terra: sono stati risolti i problemi di accessibilità con l’introduzione di un nuovo ascensore, e sono state create nuove connessioni con gli spazi pubblici ed eliminate le irregolarità del suolo, lasciando entrare la città all’interno del progetto.