Un’estetica libera e colorata accomuna i libri della casa editrice Rubio e i progetti dello studio Masquespacio. I primi da generazioni accompagnano la crescita dei giovani spagnoli; la seconda è una agenzia creativa che combina architettura e marketing aziendale, concependo progetti unitari in cui immagine e spazio rappresentano la visione del cliente.
Il nuovo concept store di Rubio a Valencia nasce da un incontro e da legami personali prima che lavorativi: “Il legame che ho creato con l’amministratore delegato Enrique Rubio, che ha una speciale affinità con l'arte, è stato fondamentale. Ero già attratta dalla loro immagine ed estetica, compreso il codice colore del marchio, molto prima di incontrarli. La loro filosofia progettuale è molto vicina alla nostra”, racconta Ana Milena Hernández, co-fondatrice di Masquespacio.
In uno spazio di 200 mq, lo studio di Barcellona rappresenta la storia e il futuro della casa editrice con colori accesi, forme elementari e pattern semplici. Il negozio è diviso in modo da mostrare le collezioni e le diverse anime dell’azienda: dall’ampio spazio centrale si accede alle aree dedicate alla lettura, ai laboratori e alla sua storia.
Tra analogico e digitale, l’interazione dell’utente con lo spazio è uno dei temi centrali del progetto: uno spioncino permette di sbirciare gli interni del negozio, scaffali girevoli espongono l’intero catalogo di Rubio, occhiali a realtà aumentata servono da “macchina del tempo” per raccontarne la storia. L’interno è pensato come una serie di esercizi che rappresentano quelli che da 60 anni esercitano la mente dei giovani spagnoli.
- Progetto:
- Concept store Rubio
- Luogo:
- Valencia
- Architetto:
- Masquespacio
- Superficie:
- 200 mq
- Completamento:
- 2019