Itaim Bibi è uno dei quartieri più ricercati e benestanti di San Paolo. Qui possiamo trovare alcuni dei classici dell’architettura brasiliana, come il Museo d'arte di San Paolo, progettato da Lina Bo Bardi nel 1947, o Casa Bola, costruita nel 1979 da Eduardo Longo.

Vista l’attrattiva che esercita la zona, caratterizzata anche dalla vibrante vita notturna, Itaim Bibi sta cambiando rapidamente il proprio skyline e la morfologia, sostituendo torri e edifici densi alle case basse esistenti. Cresciute troppo in fretta e vincolate da una normativa severa, le nuove costruzioni formano però un paesaggio sgraziato, banale e di scarsa qualità. 

Da questa condizione urbana stimolante e contraddittoria nasce il progetto dello studio b720 Fermín Vázquez Arquitectos, un edificio iconico slanciato e colorato, che in 25 piani ospita 123 piccoli appartamenti, ognuno dei quali ha a disposizione uno spazio aperto privato.

Torre Forma è composta da due volumi paralleli, uniti da un nucleo di distribuzione verticale. Le abitazioni affacciano sull’asse nord-sud e sono protette dai raggi solari dalle logge profonde, che mitigano il clima spesso molto caldo.

Le facciate est ed ovest sono invece rivestite da bande plissettate di ceramiche colorate, che in corrispondenza delle logge diventano grandi brise-soleil disposti verticalmente. L’uso del colore – voluto fortemente dal cliente – rende immediatamente individuabile l’edificio in mezzo al selvaggio paesaggio costruito, ma serve anche a dare identità ai singoli piani.

Ogni unità abitativa è riconoscibile tramite la tonalità e lo schema geometrico che regola la struttura. La differenza di altezza tra i due blocchi genera agli ultimi piani grandi terrazze che guardano dall’alto tutta la città.