Nel comune alpino di Madesimo, in Valchiavenna, lo studio di architettura ESarch ha ristrutturato una residenza rurale composta da due corpi di fabbrica, costruita tra gli anni Venti e gli anni Trenta. Il risultato dell’intervento è un volume coerente, dove la disposizione irregolare dell’edificio esistente è stata trasformata da uno spesso strato di intonaco rustico, posato con cazzuole, e dalla geometria degli innesti in legno di abete.
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Gli innesti sulle facciate dell’edificio corrispondono alle aperture, come la monumentale porta d’ingresso e la terrazza, che sottolineano ulteriormente gli elementi primari della facciata esistente. In particolare nel caso della porta d’ingresso, che evidenzia il punto di incontro tra i due corpi della casa. La nuova disposizione permette all’edificio di ottenere uniformità, oltre che a un senso di rigorosa ritualità.
La residenza si sviluppa su tre livelli e vi si accede attraverso una scala che porta al primo piano, contentente un soggiorno, una sala da pranzo, una cucina e un bagno. Gli interni sono luminosi, con finiture di legno e grigie che richiamano i materiali degli esterni. Il piano superiore ospita la zona notte con due camere da letto che si affacciano su un ampio terrazzo, con vista sul giardino antistante. Il piano terra è un monolocale indipendente.
- Progetto:
- VG House
- Luogo:
- Madesimo, Valchiavenna, Sondrio, Italia
- Programma:
- ristrutturazione
- Architetto:
- ESarch, Enrico Scaramellini Architetto
- Responsabile di progetto:
- Enrico Scaramellini
- Collaboratore:
- Francesco Manzoni
- Consulenza:
- Studio associato Bianco & Mastai, studio H2o
- Completamento:
- 2017