Yoshiharu Tsukamoto sull’evoluzione di Atelier Bow-Wow

La seconda videointervista nata dalla partnership tra Domus e Porto Academy evidenzia l’importanza dell’osservazione della vita umana in architettura.

In questa intervista, il co-fondatore di Atelier Bow-Wow Yoshiharu Tsukamoto racconta dell’evoluzione del pensiero e del lavoro dello studio, fondato con Momoyo Kaijima a Tokyo nel 1992. Tsukamoto spiega alcuni dei concetti chiave che hanno guidato la pratica dello studio, attraverso progetti e pubblicazioni, congiuntamente all’attività di didattica e di ricerca. In particolare, i concetti di behaviorology e architectural ethnography affrontano il tema dell’ecologia umana, in città come in luoghi più remoti. Questa osservazione è diventata parte strutturale del lavoro dello studio.

Realizzata presso la Facoltà di Architettura dell’Università di Porto, progettata da Alvaro Siza, questa intervista è frutto della collaborazione tra Domus e Porto Academy.

Dal 2013, la scuola estiva Porto Academy alimenta la passione per l’architettura attraverso un’esperienza aperta a studenti e architetti provenienti da tutto il mondo. L’edizione 2018 si è tenuta dal 20 al 27 luglio, e non ha fatto eccezione.

Evento:
Porto Academy
Fondatori e direttori:
Amélia Brandão Costa, Rodrigo da Costa Lima
Luogo:
Facoltà di Architettura dell’Università di Porto, Portogallo
Curatrice della media partnership:
Giulia Ricci
Video:
Ivo Tavares Studio
Grafica:
Non-Verbal Club
Intervistato:
Yoshiharu Tsukamoto, Atelier Bow-Wow
Intervistatore:
Rui Filipe Pinto
Curatrice delle interviste:
Giulia Ricci
Anno:
2018

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