NMAAHC

Inaugurato dalla figlia di un uomo nato schiavo, il National Museum of African American History a Washington DC è un viaggio storico ed emozionale segnato da un’architettura forte e contemplativa.

David Adjaye, National Museum of African American History and Culture, Washington DC, 2016
Situato sulla Constitution Avenue, adiacente al National Museum of American History e al Washington Monument, il NMAAHC (National Museum of African American History and Culture) progettato da David Adjaye ospita gallerie espositive, spazi amministrativi, gli archivi e un teatro.
David Adjaye, National Museum of African American History and Culture, Washington DC, 2016
David Adjaye, National Museum of African American History and Culture, Washington DC, 2016
L’approccio dell’architetto inglese David Adjaye ha voluto stabilire una relazione con il sito dando forte risonanza concettuale sull’importantissima eredità africana nella storia americana. Il progetto si basa su tre elementi: la forma a ‘corona’, l’ampliamento dell’edificio verso il paesaggio e il rivestimento in filigrana di bronzo.
David Adjaye, National Museum of African American History and Culture, Washington DC, 2016
David Adjaye, National Museum of African American History and Culture, Washington DC, 2016
Situato alla base del Washington Monument il museo è alto cinque piani. La corona si basa su elementi nati dalla relazione col monumento, mentre l’intero edificio è avvolto in un reticolo ornamentale di bronzo che è un riferimento storico all’artigianato afro-americano. La densità della trama può essere modulata per controllare la quantità di luce e la trasparenza verso l’interno. L’ingresso a sud è composto da un grande portico e una fontana centrale che fanno da spazio transitorio tra esterno e interno.
David Adjaye, National Museum of African American History and Culture, Washington DC, 2016
David Adjaye, National Museum of African American History and Culture, Washington DC, 2016
La parte inferiore del tetto del portico è inclinata verso l’alto riflettendo l’acqua sottostante. Questa zona coperta crea un microclima in cui le brezze si combinano con le acque di raffreddamento per generare un luogo in cui ripararsi durante il caldo estivo. Sul tetto del portico è presente un patio esterno a cui si accede da un piano rialzato.
David Adjaye, National Museum of African American History and Culture, Washington DC, 2016
David Adjaye, National Museum of African American History and Culture, Washington DC, 2016
All’interno dell’edificio i visitatori sono accompagnati in un percorso storico ed emotivo, caratterizzato da grandi spazi liberi inondati di luce naturale e una gamma di colori dettata dai materiali principali: calcestruzzo prefabbricato, legno e vetro opaco che separa l’interno dal reticolo di bronzo. Ai piani interrati, l’atmosfera è contemplativa e monumentale, grazie a una galleria a tripla altezza illuminata da una cascata d’acqua.

NMAAHC, Washington DC, USA
Tipologia: museo
Architetti: David Adjaye, Freelon Adjaye Bond e SmithGroup
Committente: Smithsonian Institution
Ingegneria strutturale: Guy Nordeson and Associates, Robert Silman Associates
Ingegneria meccanica: WSP Flack + Kurtz
Sostenibilità: Rocky Mountain Institute
Paesaggio: Gustafson Guthrie Nichol
Illuminazione: Fisher Marantz Stone
Facciata: R.A. Heintges & Associates
Area totale: 128.000 mq
Completamento: 2016

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