Passerella Claude Bernard

In sintonia con il suo ambiente, la struttura progettata da DVVD a Parigi è interamente curvilinea. È un nuovo e audace punto di riferimento nel mutevole panorama della capitale francese.

DVVD, Claude Bernard overpass, 2015
Semplice come una pennellata e dalla forma snella, il cavalcavia Claude Bernard attraversa elegantemente il Boulevard Périphérique, tra Aubervilliers e Parigi. La struttura ad arco in metallo e legno misura quasi 100 metri di lunghezza e collega il Parc du Millénaire al quartiere Claude Bernard, in via di sviluppo.
DVVD, passerella Claude Bernard, 2015
DVVD, passerella Claude Bernard, 2015
Il contesto urbano è vario, denso, multi-funzionale e compatto. L’approccio ambientale globale è coerente con gli obiettivi del piano d’azione per il clima della città di Parigi. Ogni cambiamento ne causa un altro: la tangenziale della città ora è concepita come un viale urbano. La scala di questa sfida è quindi quella di sostenere questa dinamica locale con un cavalcavia. Più che una struttura a ponte, questa funzione deve essere unificante e simbolica.
DVVD, passerella Claude Bernard, 2015
DVVD, Claude Bernard overpass, 2015. Photo Nathalie Prébende
Un progetto tecnico come un cavalcavia comporta vincoli particolari e inusuali. Uno dei requisiti, per esempio, era creare il minor turbamento possibile al traffico veicolare. Questo obbligo ha dettato un’insolita procedura di installazione: sono prima state costruite le spalle con associate le scale su entrambi i lati; la parte centrale, già rivestita in legno e con il piano di calpestio, è stata montata sui supporti permanenti in una sola notte.
Con in mente la stessa idea di ottimizzazione, la definizione della geometria ad arco continuo del cavalcavia, il calcolo e il disegno della struttura metallica sono stati eseguiti utilizzando sofisticati strumenti digitali.
DVVD, Claude Bernard overpass, 2015
DVVD, passerella Claude Bernard, 2015
Per ridurre l’altezza della struttura e il suo impatto sul paesaggio e per ottenere un profilo il più sottile possibile, la struttura portante è concepita come due archi tridimensionali. Questi sono visibili nella loro custodia protettiva che funge da barriera di sicurezza. La soluzione ottimizza l’inerzia delle travi strutturali e ne riduce il peso.
Il design permette anche di abbassare di oltre un metro il livello del traffico pedonale. La struttura è disposta sui lati e non al di sotto del piano di calpestio. Il risultato è una rampa di 20 metri con sei scalini in meno su entrambi i lati. Viene soprattutto mantenuta la continuità prospettica da ambo i lati, rendendo la struttura più urbana e meno imponente. La struttura metallica è nascosta dentro un rivestimento protettivo in legno che interagisce con la luce.

Passerella pedonale Claude Bernard, Parigi
Tipologia: passerella pedonale
Architettura: DVVD architecture, design and engineering agency
Project Manager: Clément Carrière, Nicolas Didier
Imprese:
Segex / Razel-bec, Viry, Agrigex
Completamento:
 2015

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