Il volume organico e fluente si distingue dagli edifici storici di piccole dimensioni che lo circondano, come un oggetto indipendente all’interno della città. Mentre l’edificio costruito negli anni Settanta confinava gli edifici vicini, la nuova Montforthaus è un'entità separata senza un prospetto anteriore o posteriore, ma piuttosto un perimetro continuo che è ugualmente attraente da tutte le direzioni.
Posizionando il foyer su un lato dell’asse centrale del palco e platea, è stato possibile adattare il grande volume alla struttura storica della città vecchia. I contorni esterni rispondono alle strade e agli spazi aperti vicini, assicurando che il contesto urbano circostante sia equilibrato e armonico su tutti i lati. Come un sasso nel letto del fiume della città, il nuovo centro culturale si trova nel flusso di spazio tra tre piazze contigue, che si fondono in un unico grande spazio urbano che si estende dal parco alla città vecchia.
Lo stesso flusso naturale dello spazio prosegue all’interno dell’edificio, e conduce i visitatori in un paesaggio di quattro piani di foyer e loggiati sotto la vetrata di copertura che illumina l’atrio. Salendo una scala barocca spiraliforme, i visitatori salgono fino all’auditorium o al bar sul tetto, dove possono godere della vista sulla storica Schattenburg e su Rösslepark.
L’edificio è allo stesso tempo palco e punto di vista da cui osservare la vita quotidiana del centro città. Arretrando il volume rispetto a Rössleplatz, si crea una nuova connessione urbana. La città non finisce più a questo punto, ma prosegue senza soluzione di continuità verso l’adiacente Rösslepark.
Montforthaus, Feldkirch, Austria
Tipologia: centro comunitario
Architetti: Hascher Jehle Architektur
Team di concorso: Johannes Raible, Lars Gebhardt, Ricardo di Parodi, Wojtek Kaminsky, Jurgen Postai
Responsabili di progetto: Frank Jödicke, Gorch Mullauer, Markus Mitiska
Design team: Kralyu Chobanov, Christine Dorn, André Flaskamp, Lars Gebhardt, Anja Haferkorn, Oliver Heinicke, Carsten Krafft, Beata Maciak, Benjamin Marte, Ralf Mittmann, Max Porzelt, Jurgen Postai, Dorota Przydrozna, Anita Sinanian, Clemence Touzet, Martin Tschofen, Markus Wäger
Interni: Mark Friedrich, Amaya Riero Diaz, Lubomir Peytchev, Simon Gaier
Supervisione alla costruzione: Michael Hassler
Supervisione alla progettazione architettonica: Hascher Jehle Architektur, Mitiska, Wäger Architekten
Design degli interni: Hascher Jehle Architektur, Mitiska, Wäger Architekten
Progetto acustico: Graner + Partner
Ingegneria strutturale: Bernard & Brunnsteiner
Riscaldamento, ventilazione e impianti elettrici: Dick + Harner, BHM Ingenieure
Fisica delle costruzioni: IPJ Ingenieure mit ISRW Klapdor
Analisi del suolo: Geotek
Geometra: Markowski
Progetto illuminotecnico: LDE
Sicurezza antincendio: IBS
Progetto delle tecnologie multimediali: Graner + Partner
Progetto dei palchi: LDE
Budget: € 41,2M
Area: 10.840 mq
Completamento: 2015