Promo testo stripe

Centro Congressi a Mons

Concepito come una nuova icona architettonica nel paesaggio di Mons, il nuovo centro congressi progettato da Studio Libeskind è una composizione armoniosa di forme geometriche contrastanti.

Studio Libeskind in association with H2a Architecte & Associés, Mons International Congress Xperience, Mons, Belgium
Progettato dallo Studio Libeskind in collaborazione con il partner locale H2a e il general contractor CIT Blaton/Galère, il Mons International Congress Xperience (MICX) apre al pubblico il 9 gennaio, segnando l’inizio della stagione di Mons come Capitale Europea della Cultura 2015.
Concepito come un nuovo punto di riferimento architettonico per Mons, il nuovo centro congressi è un elemento chiave nel piano di rilancio economico della città e funge da connettore tra vecchio e nuovo. Dalla piattaforma panoramica in copertura, i visitatori possono vedere la torre del campanile del XVII secolo, patrimonio Unesco, la nuova stazione ferroviaria progettata da Santiago Calatrava e il fiume La Haine.
Mons Congress Centre
Studio Libeskind in collaborazione con H2a Architecte & Associés, Mons International Congress Xperience, Mons, Belgio

I 12.500 mq del centro, espressione di forme geometriche contrastanti, ospitano un grande atrio, tre auditorium, una sala polivalente per eventi, sale conferenze, uffici, un ristorante, un parcheggio sotterraneo e una terrazza pubblica.

Rivestito in un modo da dare consistenza e luce alla struttura, le pareti curve a nastro, di alluminio anodizzato color champagne, avvolgono la forma fino alla prua che aggetta sulla strada a nord. Le pareti inferiori sono rivestite con doghe verticali di legno di robinia grezzo, che riecheggiano gli alberi nel parco adiacente. In pianta, il centro è una spirale che si avvolge su se stessa salendo fino a raggiungere il tetto verde piantumato e la terrazza pubblica. A nord, a livello della strada, la facciata sembra sollevarsi fino a rivelare un ingresso vetrato, rifinito con montanti in alluminio blu. Per mantenere l’integrità visiva della forma, l’architetto ha inserito poche finestre nei prospetti, e quelle poche sono precedute da stecche che possono essere ruotate per consentire la vista e l’ingresso della luce del giorno. Il complesso è circondato da un piazzale in cemento grigio chiaro lucidato, ritmato da fasce di pietra blu del Belgio. Queste bande blu continuano sulle pareti e verso l’interno formando un pattern irregolare che unifica il disegno.

Studio Libeskind in association with H2a Architecte & Associés, Mons International Congress Xperience, Mons, Belgium
Studio Libeskind in collaborazione con H2a Architecte & Associés, Mons International Congress Xperience, Mons, Belgio

Entrando, i visitatori incontrano una hall luminosa e aperta a doppia altezza. Qui, lucernari tagliano la lunghezza dello spazio a forma di mezzaluna a intervalli irregolari, creando diversi pattern di luce naturale. I pavimenti in cemento grigio sono tratteggiati con intarsi di pietra blu del Belgio e una grande scala scultorea in calcestruzzo gettato in opera, rifinita con una superficie lucida bianca e gradini di pietra blu, porta i visitatori ai piani superiori degli auditorium.

Il centro dispone di tre sale di dimensioni diverse: 500, 200 e 100 posti, ciascuna attrezzata con le sedute Tangram che Daniel Libeskind ha progettato per Poltrona Frau-Cassina, in un vivace color arancione. Oltre al forum – che può ospitare eventi speciali, feste e mostre temporanee – il centro dispone di uno spazio di 380 mq dedicato agli eventi e di 16 sale riunione di varie dimensioni e con layout flessibili.


Mons International Congress Xperience, Mons, Belgio
Tipologia
: centro congressi
Progetto: Studio Libeskind
In collaborazione con: H2a Architecte & Associés
Impresa: CIT Blaton/Galère
Coordinamento: Semaco PM
Sostenibilità: Neo & Ides
Ingegneria strutturale: Ney & Partners
Ingegneria acustica: Venac
Ingegneria e impianti elettrici: Putman
Ingegneria e impianti meccanici: Energys
Ingegneria e installazione delle facciate: Somec Group
Sedute degli auditorium: Poltrona Frau-Cassina (Tangram Libeskind Design)
Porte: Svedex (con Libeskind Design Door)

Questa villa incornicia la natura come un’opera d’arte

Il contesto naturale diventa parte integrante del progetto in questa casa, dove le ampie finestre firmate ERCO lasciano entrare luce e vegetazione, creando un dialogo continuo tra interno ed esterno.

  • Informazione pubblicitaria

Ultimi articoli di Architettura

Altri articoli di Domus

Leggi tutto
China Germany India Mexico, Central America and Caribbean Sri Lanka Korea icon-camera close icon-comments icon-down-sm icon-download icon-facebook icon-heart icon-heart icon-next-sm icon-next icon-pinterest icon-play icon-plus icon-prev-sm icon-prev Search icon-twitter icon-views icon-instagram