Casa a Macheon

La casa sorge in un una zona tranquilla di Macheon, città famosa per la sua omonima pietra nera.

Il proprietario ha voluto costruire un piccola, modesto casa coreana, che si adattasse a questa terra.

L’architettura coreana si basa sul fengshui e sugli elementi naturali come sole e vento. Nel fengshui, la montagna è chiamata Jusan e prevede la contemplazione da lontano, mentre Ansan è cio che è vicino e riposante. Dopo una lunga discussione, gli architetti hanno deciso di rivolgere la casa verso la più dolce delle numerose cime della sovrastante Jiri-mountain.

Uno dei tre principali monaci del vicino tempio Sil-Sang ha dato chiamato la casa Gan-chung Jae, ovvero casa che osserva il fiore ume, che osserva la luna e invita un amico per avere una tazza di tè.

Il proprietario di Gan-chung Jae voleva un Numaru, uno spazio unico dell’architettura coreana, aperto in tre direzioni e sopraelevato per godersi l’estate. Si sporge dal lato anteriore della casa come un naso in una faccia umana. Dietro il Numaru, vi è una sala Ondol, un sistema di riscaldamento a pavimento coreano, che prevede l’installazione di un ipocausto a legna. Il Numaru è per le regioni meridionali calde mentre l’Ondol è per quelle settentrionali, fredde. Gli architetti hanno creato una commistione tra tradizone e contemporaneità appendendo un Numaru alla costruzione in legno occidentale e applicando due diversi sistemi di riscaldamento – il sistema Ondol tradizionale con ipocausto in una piccola stanza e il riscaldamento ad acqua calda nelle altre camere.

Casa a Macheon, Corea del Sud
Tipologia: casa unifamiliare
Architetti: studio_GAON (Hyoungnam Lim, Eunjoo Roh)
Team di progetto: Sungpil Lee, Minjung Choi, Sangwoo Yi, Seongwon Won, Hanmoe Lee, Soyae Baek, Joowon Moon
Area: 88,23 mq
Completamento: 2013