Cantiere Barca #4

Il quarto workshop di Raumlabor nel quartiere Barca a Torino, ha prodotto una serie di manufatti e prototipi per l’arredo del Centro giovani che ospiterà una falegnameria e una sartoria.

Dal 2011, quattro workshop di autocostruzione condotti dagli artisti e architetti del collettivo berlinese Raumlabor, con un centinaio di partecipanti tra studenti e giovani abitanti del quartiere Barca, hanno ridisegnato gli spazi comuni dell’area di via Anglesio a Torino. A conclusione del progetto “Nuovi Committenti a Barca”, si è inaugurato domenica il Centro giovani nato per volontà di un gruppo di residenti.
Cantiere Barca #4, un momento del workshop, 2013. Courtesy a.titolo-Nuovi Committenti. Photo auroraMeccanica
Cantiere Barca #4, un momento del workshop, 2013. Courtesy a.titolo-Nuovi Committenti. Photo auroraMeccanica

La creazione del Centro giovani ha coinvolto gli artisti, i curatori, gli amministratori pubblici e un gruppo di giovani residenti del quartiere che, con la visual designer Matilde Serrini e i collettivi Marasma Design e Studio Superfluo, laureandi in Ecodesign al Politecnico di Torino, hanno partecipato assiduamente al progetto e attiveranno in chiave laboratoriale gli spazi del Centro. Il progetto da loro concepito con Giulia Majolino e Alessandra Gianandrea, Microfactory Barca, connoterà in modo innovativo il futuro Centro, assegnandogli una vocazione formativa, creativa e produttiva, oltre che sociale e relazionale, anche al fine di garantirne l’auto sostenibilità. A questo scopo i due ambienti ospiteranno attività di falegnameria e sartoria, oltre a seminari e incontri.

Obiettivo di Microfactory Barca è attivare in modo stabile e permanente uno spazio di condivisione di pratiche e saperi, in grado di innescare processi di crescita culturale, inclusione e trasformazione sociale attraverso il trasferimento di competenze e professionalità legate alla creatività e al sapere fare.

Cantiere Barca #4, un momento del workshop, 2013. Courtesy a.titolo-Nuovi Committenti. Photo auroraMeccanica
Cantiere Barca #4, un momento del workshop, 2013. Courtesy a.titolo-Nuovi Committenti. Photo auroraMeccanica
Iniziato nel 2011 a seguito della ricerca sul quartiere torinese Barca condotta dalla giovane antropologa Giulia Majolino nell’ambito di situa.to (Torino 2010 European Youth Capital), Cantiere Barca nasce con l’obiettivo di valorizzare la creatività giovanile, la richiesta di qualità urbana e di occasioni di crescita culturale, promuovendo in un’area segnata dalla sfiducia e dal senso di isolamento processi di cittadinanza attiva. A questo fine, grazie alla collaborazione con il Goethe-Institut Turin, i curatori hanno coinvolto il collettivo di artisti e architetti berlinesi Raumlabor. Dall’azione pratica dell’autocostruzione con materiali di recupero, nel primo workshop coordinato nel giugno 2011 da Jan Liesegang e Francesco Apuzzo, sono state realizzate installazioni ambientali concepite per valorizzare lo spazio pubblico come spazio sociale, sperimentando una nuova abitabilità del portico e dell’area verde di via Anglesio a Barca. Il progetto è stato realizzato da a.titolo in collaborazione il Goethe-Institut Turin e con la Circoscrizione 6 della Città di Torino e curato da a.titolo (Francesca Comisso e Luisa Perlo), Maurizio Cilli, Giulia Majolino e Alessandra Giannandrea.
Cantiere Barca #4, Prototipo di lampada realizzato durante il workshop, 2013. Courtesy a.titolo-Nuovi Committenti. Photo auroraMeccanica
Cantiere Barca #4, Prototipo di lampada realizzato durante il workshop, 2013. Courtesy a.titolo-Nuovi Committenti. Photo auroraMeccanica
Per immaginare un luogo differente e un modo nuovo di guardare il quartiere sono state compiute a Barca diverse azioni, a partire da un percorso di esplorazione urbana per fare emergere nuovi scenari, attivato dai laboratori con i bambini delle scuole elementari del quartiere a cura del Dipartimento educativo della Fondazione Merz. Nel corso di 3 workshop, tra giugno 2011 e settembre 2012, con vecchie sedie e serramenti è stata creata e installata sul tetto del portico di via Anglesio la scritta Cantiere Barca; da decine di assi da ponteggio sono nate alcune panche, una serie di installazioni abitabili e un piccolo palco con platea.
Cantiere Barca #4, un momento del workshop, 2013. Courtesy a.titolo-Nuovi Committenti. Photo auroraMeccanica
Cantiere Barca #4, un momento del workshop, 2013. Courtesy a.titolo-Nuovi Committenti. Photo auroraMeccanica
Nel 2012 sono stati prodotti 25 esemplari della Sedia Barca, pezzi unici di sedie disegnate per l’occasione da Raumlabor, la cui vendita andrà a sostegno delle fasi successive del progetto, e con le stoffe donate da Lattore Ambientazioni, tra i molti sponsor tecnici che negli anni hanno supportato il progetto, sono stati creati manufatti in tessuto. In particolare, durante gli Atelier di Cantiere Barca, laboratori condotti dalla creatrice di moda Mariateresa Grilli con giovani donne e mamme della zona, alcuni mesi fa sono stati realizzati accessori e abiti.
Cantiere Barca #4, un momento del workshop, 2013. Courtesy a.titolo-Nuovi Committenti. Photo auroraMeccanica
Cantiere Barca #4, un momento del workshop, 2013. Courtesy a.titolo-Nuovi Committenti. Photo auroraMeccanica

Nel corso del quarto workshop di Raumlabor, dal 9 al 15 settembre, nell’ottica di una formazione a carattere seminariale, sono stati progettati nuovi interventi e realizzati manufatti e prototipi per l’arredo del Centro giovani che, con la Sedia Barca, potranno dare avvio a una piccola produzione in collaborazione con Marasma Design e Studio Superfluo.

 

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