Verrà inaugurato con una tre giorni di eventi che avranno luogo da giovedì 30 ottobre a sabato 1 novembre quando la nuova sede dell'Università sarà aperta al pubblico nel corso di visite guidate non-stop dalle 9.30 alle 18.30. Alle ore 17 di giovedì 30 ottobre si terrà nell'Aula Magna di via Roentgen 1 il convegno Gli spazi del talento, sul rapporto tra spazi della cultura e architettura. Sarà Stefano Casciani, vicedirettore di Domus a moderare gli interventi di Gabriella Belli, direttore del Mart di Rovereto, Mario Cucinella, architetto, Derrick De Kerckhove, sociologo dell'Università di Toronto e Severino Salvemini, ordinario della Bocconi.

Attorno al tavolo del dibattito verrà discusso quanto l'ambiente influenzi la trasmissione del sapere e l'evoluzione delle idee e se le geometrie e gli spazi di musei, università, centri di ricerca ma anche di luoghi e comunità virtuali siano di ostacolo o possano essere da stimolo allo sviluppo del pensiero e dell'azione creativa.

In occasione dell'incontro verrà presentato il libro "Università Bocconi. Un cuore di cristallo per Milano", curato da Stefano Casciani e pubblicato da Editoriale Domus, un approfondimento critico sul progetto Grafton, l'intero complesso Bocconi e il suo inserimento nel tessuto urbano milanese.

"Quasi a rappresentare tutte le difficoltà in cui anche un'istituzione prestigiosa come la Bocconi si trova oggi ad agire - scrive Casciani all'interno del volume - l'edificio sembra raggelare, come in un'immagine cubista, l'attimo fuggente di un temporaneo, miracoloso equilibrio nelle forze – fisiche e mentali – che si agitano nella materia di cui sono fatte le città: un balancing act che rivela una vera abilità delle progettiste nello 'scolpire' lo spazio urbano, nel saper dare ad essa e alla sua esistenza un ultimo monumento, nel senso più nobile del termine".