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Architettura e politica: incontro con Eyal Weizman

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Al Magazzino delle Idee di Trieste le immagini di Roberto Conte e Miran Kambič ripercorrono un secolo di architettura transfrontaliera attraverso dittici visivi che rivelano connessioni, divergenze e memorie condivise.

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“L’architettura dell’occupazione in Cisgiordania” è il titolo e il tema dell’incontro che si terrà domani alla Casa della Cultura di Milano. A raccontare la propria esperienza di lavoro, studio e progettazione tra Tel Aviv e Londra, sarà Eyal Weizman, curatore con Rafi Segal del volume A Civilian Occupation: The Politics of Israeli Architecture, uno studio sulle dinamiche urbanistiche e territoriali che regolano la convivenza civile in Palestina-Israele. Con lui ne discuteranno il direttore di Domus, Stefano Boeri, architetto e fondatore di Multiplicity e la saggista Maria Nadotti. Saranno inoltre proiettati materiali fotografici e un video sull’urbanistica e l’architettura in Palestina ed Israele. E.S.

2.4.2005, h. 15.30
Realtà provvisorie, confini flessibili. L’architettura dell’occupazione in Cisgiordania
Casa della Cultura, via Borgogna 3, Milano
T +39-02-795567
http://www.casadellacultura.it

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Enel proroga al 30 agosto 2025 la data per partecipare al contest internazionale “WinDesign”. Un’opportunità unica per immaginare il nuovo design delle turbine eoliche.

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